Pasqua a Villa Crespi, il menu dello chef Antonino Cannavacciuolo costa ben 300€: ecco l’elenco delle proposte servite dal tre stelle Michelin
Da uno chef insignito di ben tre stelle Michelin come Antonino Cannavacciuolo non ci saremmo dovuti aspettare nulla di diverso. Il menu che il celebre giudice di “MasterChef” propone per la giornata di Pasqua è in linea con la filosofia del suo stesso locale.
Cannavacciuolo, che ha preso in mano le redini di Villa Crespi oltre vent’anni fa, affiancato dalla moglie Cinzia, ne ha fatto la fucina delle sue preparazioni culinarie. Frutto di ricerche incessanti e di ore ed ore trascorse tra i fornelli del ristorante, i piatti gourmet proposti dallo chef conquistano quotidianamente centinaia di persone.
Per il menu di Pasqua, il giudice di “MasterChef” non avrebbe potuto non stupire i suoi ospiti con ricette e avanguardie culinarie destinate a conquistare chiunque si sieda ai suoi tavoli. Il prezzo da pagare, a fronte di una giornata a dir poco particolare come quella di Pasqua, è ovviamente fuori portata rispetto a quello di molti competitors.
Villa Crespi, 300€ per il menu di Pasqua di Cannavacciuolo: ecco le proposte
Per il menu di Pasqua proposto da Villa Crespi non ci saremmo dovuti aspettare un prezzo inferiore. Il locale situato sul lago d’Orta, regno di Antonino Cannavacciuolo, è uno dei pochi italiani ad essere insignito di ben tre stelle Michelin.
Le proposte per questa Pasqua 2023 si compongono di piatti che ormai sono un vero e proprio marchio di fabbrica per il cuoco partenopeo, accompagnati da pietanze frutto di recenti ricerche e della continua, incessante volontà di Cannavacciuolo di rinnovare sempre il proprio menu.
Si partirà con i classici scampi crudi alla “pizzaiola” e acqua di polpo, seguiti da ricciola in crosta di pane, cime di rapa, salsa all’aglio. A seguire gli ospiti troveranno plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala ed un innovativo spaghetto grigliato con scarola liquida e lumaca.
Il secondo piatto è a base di capretto in crepinette, carciofi e animelle. Dopo aver servito predessert e dessert, si terminerà con colomba pasquale, babà e code di aragosta, in pieno clima pasquale. Un menu, quello proposto dallo chef, fissato ad un prezzo di circa 300€ (bevande escluse).
Un costo che, in un locale rinomato e celebre come Villa Crespi, appare perfettamente in linea con le aspettative. D’altra parte, cosa che gli ospiti del ristorante dello chef comprendono benissimo, la cucina di Antonino Cannavacciuolo non avrebbe potuto prevedere nulla di diverso.