Altri sei bambini, rimasti gravemente feriti, sono stati trasferiti d’urgenza in ospedale: l’autista dell’autobus è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
Terribile incidente a nord di Montreal, in Canada. Stando a quanto si apprende dal Guardian: un autista di un autobus si è schiantato intenzionalmente contro un asilo nido locale nel tardo pomeriggio di mercoledì 8 febbraio. Le dinamiche trovano conferma nei principali media internazionali.
Secondo le ricostruzioni riportate dalle fonti media, l’autista, un uomo di 51 anni, avrebbe volontariamente dirottato il mezzo di trasporto pubblico contro l’istituto educativo di Laval, città del Québec. Il bilancio delle vittime è drammatico: l’impatto è stato violentissimo e ha provocato la morte a 2 bambini.
Sale a sei il numero dei bambini rimasti gravemente feriti dall’incidente: i piccoli sono stati trasferiti d’urgenza in ospedale per il ricovero in codice rosso. In merito, la polizia locale non ha fornito ulteriori informazioni e si limita a evidenziare la probabilità del gesto intenzionale.
Autobus si schianta contro l’asilo nido, 2 morti e 6 feriti: l’identità dell’indagato
Pomeriggio da incubo per un asilo nido di Laval, vicino a Montreal, in Canada. Nella tarda serata dell’8 febbraio, le attività dell’istituto educativo della città del Québec sono state bruscamente interrotte dalla violenza di un autista che, stando a quanto confermato dai principali quotidiani internazionali, avrebbe intenzionalmente diretto il mezzo di trasporto pubblico contro l’edificio.
Nell’impatto sono morti 2 bambini mentre altri sei sono rimasti gravemente feriti. Il conducente, 51 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio e guida pericolosa. Le fonti ufficiali della polizia di Laval non ha ancora fornito aggiornamenti circa il movente del gesto, che è stato giudicato intenzionale da parte degli agenti sulla base delle testimonianze raccolte sul luogo.
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L’intenzionalità dell’incidente trova conferma nelle dichiarazioni ai media del capo della Polizia locale Pierre Brochet: “Pensiamo proprio che si sia trattato di un gesto intenzionale, ma ancora non conosciamo il movente.” Il 51enne Pierre Ny St-Amand è attualmente detenuto in un ospedale psichiatrico, dove vi resterà fino alla data dell’udienza.
Durante l’interrogatorio, l’indagato non ha proferito parola, limitandosi ad annuire alle domande del giudice. Il processo è stato rinviato al 17 febbraio: Pierre Nt St-Amand dovrà rispondere di nove accuse, tra cui “omicidio premeditato” e “tentato omicidio“.