“Uomini e Donne” stoppato a fronte della perdita di Maurizio Costanzo? In realtà potrebbe esserci un’altra spiegazione alla mancata messa in onda del programma
Come era logico che accadesse, le trasmissioni guidate da Maria De Filippi hanno subito un’inevitabile battuta d’arresto a fronte della morte di Maurizio Costanzo. Da “C’è posta per te” a “Uomini e Donne”, Mediaset ha deciso di rivoluzionare il palinsesto in segno di rispetto nei confronti del compianto giornalista.
Essendosi la cerimonia funebre svolta proprio nella giornata di lunedì 27 febbraio, il pubblico di Canale Cinque si sarebbe aspettato di poter tornare a seguire le avventure dei troni classico e over a partire da quest’oggi, mercoledì 1° marzo. All’opposto, invece, la rete ammiraglia di Mediaset ha deciso di mandare in onda una pellicola tratta da un romanzo di Rosamunde Pilcher.
Stando a quanto hanno rivelato numerose fanpage dedicate ai programmi della De Filippi, il dating show più seguito della televisione tornerà in onda solamente nella giornata di lunedì 6 marzo. A monte di una simile decisione, tuttavia, potrebbe esserci un altro motivo che la sola morte di Maurizio Costanzo.
Uomini e Donne stoppato per via di Costanzo? In realtà potrebbe esserci un altro motivo
Gli affezionatissimi di “Uomini e Donne” non sembrano nutrire dubbi. Lo stop a cui sta andando incontro la trasmissione sarebbe dovuto all’improvvisa scomparsa di Maurizio Costanzo, marito della padrona di casa Maria De Filippi.
Eppure, considerando l’andamento delle registrazioni, potrebbe esserci un’ulteriore motivazione che avrebbe contribuito ad imporre uno stop forzato alla messa in onda di “Uomini e Donne”. Si tratta di una motivazione che avrebbe a che fare proprio con lo slittamento subito dal programma.
L’ultima puntata registrata, infatti, risale allo scorso 20 febbraio. Da quella data in avanti, complice la notizia del decesso di Costanzo, la produzione di “Uomini e Donne” si è stoppata per consentire alla conduttrice di affrontare il lutto nel massimo della serenità. È probabile, dunque, che la sola registrazione del 20 febbraio non basti a coprire un’intera settimana di programmazione, ragion per cui gli autori avrebbero preferito optare per una pausa più lunga.
Si tratta, ovviamente, di pure e semplici supposizioni destinate a non trovare né conferma né smentita. Qualunque sia la principale causa ad aver determinato un così prolungato stop alla trasmissione, è insindacabile il fatto che Maria De Filippi, in questo momento, abbia bisogno di stringersi alla sua famiglia e di superare l’immane tragedia.