Artem Tkachuk, chi è l’interprete di Pino nella serie televisiva “Mare Fuori”: non immaginereste mai il modo in cui è diventato attore
Segni particolari? Gli inconfondibili occhi di ghiaccio che lo rendono uno dei protagonisti più magnetici e singolari della serie televisiva “Mare Fuori“. Artem Tkachuk, 22enne di origini ucraine ma cresciuto a Napoli, è l’interprete del celeberrimo Pino.
Un personaggio con una storia sui generis, specie se si considera il rapporto che Pino instaura con il protagonista Filippo “Chiattillo” (alias Nicolas Maupas). Dopo averlo vessato e tormentato per tutta la durata della prima stagione, il personaggio a cui presta il volto Artem Tkachuk ne diventa un amico e un confidente insostituibile nella seconda.
Quanto all’attore di origini ucraine, del suo privato è trapelato veramente pochissimo. Una storia a parte, ciò nonostante, è quella che riguarda gli esordi della carriera di Artem, che a soli 22 anni può essere considerato una star di fama internazionale. A tal riguardo, non immaginereste mai come è iniziata la carriera del biondo attore di “Mare Fuori”.
Artem Tkachuk, chi è l’interprete di Pino in Mare Fuori: è diventato attore facendo questo
Un volto che non si dimentica facilmente, quello dell’attore Artem Tkachuk, nato in Ucraina nel luglio del 2000 ma cresciuto proprio a Napoli, la città presso cui è ambientata la serie televisiva più apprezzata del momento.
Il 22enne che presta il volto del detenuto Pino, tramite la propria pagina Instagram, tende a condividere scatti e pubblicazioni che riguardano solo ed esclusivamente la sfera lavorativa. Ed è proprio con gli esordi della sua carriera che, a ben giudicare, avrebbe a che fare un retroscena clamoroso concernente il percorso attoriale intrapreso da Artem.
L’amore per la recitazione di Tkachuk, infatti, fiorì in maniera del tutto casuale quando l’interprete di Pino, recatosi in un bar, si imbatté nello svolgimento dei casting per la celeberrima serie “Gomorra“. In quell’occasione, il giovane decise di consegnare alla produzione una propria fotografia, accompagnata dal numero di cellulare di sua madre. Un gesto che, a distanza di anni, si è rivelato essere a dir poco provvidenziale.
Contattato l’anno seguente non per entrare a far parte di “Gomorra“, ma per collaborare alla pellicola “La paranza dei bambini“, Artem ha così scoperto una passione che si è fatta gradualmente largo nella sua vita e nel suo cuore. Ad oggi, l’interprete di Pino non potrebbe fare a meno del lavoro che, a giudicare dai social, gli starebbe regalando immense soddisfazioni.