Febbraio è il mese più corto dell’anno, ma non per questo meno ricco a livello nutrizionale: la lista dei valori e delle proprietà nutrizionali del pompelmo.
Un regime alimentare equilibrato è anche bilanciato con riferimento alla stagionalità degli alimenti. Seguire l’alternanza delle fonti di frutta e verdura in base al corso delle stagioni non solo aiuta a variegare la dieta, ma aiuta anche a integrare l’organismo con macro e micro nutrienti specificamente utili per il periodo dell’anno di riferimento.
Nel mese di febbraio, il pompelmo e le sue peculiarità organolettiche e nutrizionali, ad esempio, vengono incontro alle esigenze di mente e corpo che, in pieno inverno, devono resistere agli ultimi giorni di temperature rigide e precipitazioni. Ricca fonte di fibre, flavonoidi e vitamine appartenenti al gruppo A, B e C, il pompelmo risulta un valido alleato del sistema immunitario;
ma le sue proprietà benefiche sono smisurate e si estendono dal benessere del fegato alla protezione dell’apparato cardiovascolare. Con la sua alta percentuale di sali minerali, tra cui fosforo, calcio, potassio e magnesio, il pompelmo presenta inoltre benefici anti-infiammatori naturali.
Nella lista dei frutti più benefici del mese di febbraio spicca il pompelmo. Versatile in cucina, il pompelmo arricchisce numerose ricette con il suo iconico sapore, spruzzando in ogni portata gusto e benessere. Sul piano nutrizionale, il pompelmo apporta un numero molto basso di calorie (circa 40 kcal ogni 100 grammi).
Come accennato in precedenza, il pompelmo rappresenta una ricca fonte di vitamine e minerali. Nella lista vitaminica spicca il gruppo C, essenziale per rafforzare il sistema immunitario, insieme alle vitamine A e B. In generale, il frutto è indicato per mantenere in salute vista, ossa e struttura muscolare.
La distribuzione dei macro nutrienti del pompelmo è ottima; il frutto può essere consumato con regolarità anche all’interno di diete ipocaloriche. Con riferimento alla percentuale dei macros si ricordano circa 50-60% di carboidrati, 20-30% proteine e 10-20% di grassi.
Il frutto è ottimo anche sul piano della biodisponibilità: grazie alle sue proprietà nutrizionali; fibre e flavonoidi del pompelmo, in particolare, rappresentano validi alleati della salute: mangiare pompelmo aiuta a controllare il livello di zuccheri nel sangue e regolare l’indice glicemico.
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