“Sanremo 2023” sta per iniziare e ieri è stata inaugurata la nuova edizione con il taglio del nastro al Palafiori: Amadeus presente all’evento
Taglio del nastro per “Sanremo 2023” e tanta emozione già all’inaugurazione al Palafiori dove il 5 febbraio, il giorno prima del debutto, si è presentato Amadeus in veste di direttore artistico ed ha speso belle parole riguardo alla nuova edizione, il suo quarto anno di seguito all’Ariston.
Impossibile nascondere la commozione dovuta ad un groviglio di sensazioni che rendono tutto speciale e unico. Nonostante non sia la prima volta per il conduttore, è come se lo fosse. Insieme a lui Vincenzo Russolillo, presidente Consorzio Gruppo Eventi, ideatore e produttore di Casa Sanremo che ha accolto gli ospiti presenti all’inaugurazione.
Sanremo 2023, cosa rappresenta la kermesse per Amadeus
L’inaugurazione al Palafiori rappresenta una tradizione che a causa del Covid aveva subito delle restrizioni ma oggi ha significato tanto per gli ospiti e per la produzione del festival che ogni anno si impegna e investe affinché tutto vada secondo i piani. Così, il 5 febbraio 2023, Casa Sanremo ha aperto le porte alla settantatreesima edizione della kermesse, inaugurando l’area Hospitality del Festival della musica italiana.
Vincenzo Russolillo, presidente Consorzio Gruppo Eventi, ideatore e produttore di Casa Sanremo, ha accolto gli ospiti presenti al taglio del nastro tra i quali il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, Il vice Presidente della Regione Liguria Alessandro Piana, l’Assessore Marco Scajola, il senatore Gianni Berrino, Amadeus, il Direttore Intrattenimento Prime Time di Rai Uno Stefano Coletta, tante altre Autorità e personalità del mondo dello spettacolo.
Commosso Amadeus ha voluto ringraziare chi ogni anno gli dà fiducia e si impegna per un Sanremo dallo standard sempre più alto. Così, emozionato, dopo le parole di Vincenzo Russolillo che ha tagliato il fiocco e dato il via a Casa Sanremo, ha affermato: “Nel tempo abbiamo passato anni di grandi fasti così come momenti drammatici negli anni della pandemia. Torniamo oggi a vedere Casa Sanremo finalmente affollata, forse anche più di prima. C’è voglia di musica, di festival, di glamour, di vivere. Viva Sanremo e complimenti a Vincenzo, buon lavoro a tutti”.
“Casa Sanremo fa parte della grammatica del Festival – ha dichiarato anche Stefano Coletta – è fondamentale anche dal punto di vista comunicativo per un evento che è espressione dei tempi. Quest’anno si tornerà ad aggiungere la leggerezza che è mancata negli ultimi anni”.
Insomma l’aria sanremese è arrivata e sta trasportando proprio tutti. Che il Festival di Sanremo abbia inizio!