Angela Celentano, le parole della madre Maria dopo aver visto le immagini della giovane sudamericana: “Questa è lei”. Gli aggiornamenti sul caso
A distanza di quasi ventisette anni da quel 10 agosto 1996, la speranza di ritrovare Angela Celentano sembrerebbe essersi fatta più concreta che mai. Della bambina – scomparsa all’età di tre anni durante una gita con i familiari sul Monte Faito (Napoli) – si sono completamente perse le tracce.
Solamente alcuni mesi fa, tuttavia, la pista sudamericana accennata da Luigi Ferrandino (legale dei coniugi Catello e Maria Celentano) ha contribuito a rafforzare la speranza di ritrovare Angela, ormai 30enne, viva e vegeta. A quanto sembra, infatti, una giovane originaria del Sud America presenterebbe delle somiglianze incredibili proprio con la piccola scomparsa in quella tremenda giornata di agosto.
L’avvocato della famiglia, ai microfoni di Tgr Rai Campania, avrebbe comunicato una notizia a dir poco incoraggiante per quel che concerne le indagini. Finalmente, dopo mesi di attesa, i genitori di Angela hanno avuto accesso alle immagini raffiguranti la donna sudamericana. Stando alle parole di Maria Celentano, la somiglianza con la figlia non lascerebbe spazio a dubbi.
“Quella ragazza è mia figlia”: le parole della mamma di Angela Celentano
Non ha avuto il benché minimo dubbio Maria Celentano, madre di Angela, quando ha avuto la possibilità di visionare le immagini della donna attorno alla quale ruota la pista sudamericana.
“È stato emozionante quello che ha detto Maria quando ha visto la foto” ha spiegato il legale Luigi Ferrandino nel suo intervento a Tgr Rai Campania. La mamma della bambina scomparsa il 10 agosto 1996, di fronte a quelle immagini, avrebbe pronunciato quanto segue: “Questa è mia figlia“.
L’attendibilità della pista apertasi qualche mese fa si basa, in primo luogo, sui contatti che il padre adottivo della sudamericana avrebbe avuto col contesto di Vico Equense – luogo da cui proviene la famiglia di Angela – fin dagli anni Novanta.
In aggiunta, la giovane in questione presenterebbe una voglia sulla schiena che non farebbe altro che rafforzare l’ipotesi che la donna non sia altri che la bambina scomparsa sul Monte Faito. La voglia che Angela aveva sul lato destro della schiena e che la giovane in questione avrebbe al centro, come spiegato da una dermatologa, potrebbe infatti essere il risultato di una naturale traslazione.
“La storia di questa ragazza, di questa famiglia […] è un elemento per noi molto importante” ha confermato Ferrandino, in attesa che gli esami del dna confermino i sospetti della famiglia. Il caso di Angela, a distanza di ventisette anni, potrebbe esser giunto ad una svolta decisiva.