Maurizio Costanzo: la camera ardente e l’ultimo saluto. IL VIDEO

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Le condizioni di salute di Maurizio Costanzo sono peggiorate nella giornata di venerdì, del ricovero si sapeva pochissimo, ad essere informati dei fatti solo la famiglia e qualche amico.

Il giornalista è venuto a mancare ieri mattina all’età di 84 anni, la sua morte ha lasciato tutti sconvolti, anche Maria De Filippi, sotto shock, non si aspettava che Maurizio la lasciasse per sempre. Il ricovero per un intervento era dovuto a un piccolo problema, ritenuto non grave. Insieme da 33 anni, sposati dal 1995, Maria era la donna che gli aveva dato quella stabilità rincorsa per anni. Il quarto matrimonio, quello più lungo. Ventitré anni in meno ma un’intesa nata immediatamente. Scherzavano ogni giorno, ma mai sulla dieta: lei controllava la sua salute e metteva in riga quella passione per i dolci. Insieme hanno avuto un figlio adottivo, Gabriele, ora 30enne che lavora nella società della mamma.

La camera ardente al Campidoglio

Moltissime le persone recatesi alla camera ardente per Maurizio Costanzo, allestita in Campidoglio a Roma. Dai personaggi dello spettacolo quali Fiorello e Valerio Mastandrea, fino ai telespettatori e ai fan a cui Costanzo ha tenuto compagnia per oltre 50 anni. Presenti anche la moglie Maria De Filippi, che ha raggiunto la camera ardente da un ingresso laterale, e il figlio della coppia Gabriele, che si sono posizionati in prima fila. Nelle giornate di oggi e di domani sarà possibile rendere omaggio al giornalista dalle ore 10.00 alle ore 18.00. I funerali si svolgeranno invece lunedì 27 febbraio alle 15.00 presso la Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo. Tra i commenti lasciati dai suoi amici e colleghi spunta proprio quello di Francesco Rutelli, che nel 1995 in qualità di sindaco di Roma, sposò Costanzo e la De Filippi: “Lui ha aiutato milioni di italiani ad esplorare la vita. Nel suo modo spiritoso, sobrio, curioso, per capire cosa c’è dietro l’angolo”.

Giorgia Meloni e il suo ricordo per Costanzo

“Non ce ne sono moltissimi di giornalisti che sappiano fare quello che ha fatto Costanzo in questi anni”, ha esordito il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

“Ci lascia l’eredità di un grande giornalismo, capace di dialogare con tutti e capire che la dimensione umana delle cose è molto importante. Sicuramente aveva le sue idee ma non gli impediva di cercare di capire tutti e gli interessava moltissimo il carattere umano delle persone”, ha proseguito.

E ancora:  “Io sono legata a lui da ricordi molto antichi, non posso dire di essere un talento che ha scoperto ma le mie primissime partecipazioni televisive erano al Maurizio Costanzo Show e parliamo di tantissimi anni fa. Quando mi faceva rivedere i video dell’epoca nelle interviste recenti gli dicevo ‘ti prego non farlo’. Avevo circa 17 anni. È una persona che ha attraversato tanta parte della nostra storia nazionale che sapeva raccontarla, aveva un suo punto di vista sulle vicende. Perdiamo un grande giornalista”, ha concluso.

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