Incendio in casa, famiglia distrutta: morti 7 bambini e la madre

Con alta probabilità, la deflagrazione è scoppiata a causa di un malfunzionamento dell’asciugatrice al piano terra dell’abitazione famigliare.

Una famiglia completamente distrutta a causa di un incendio: è successo nel nord della Francia. Siamo ad Aisne, dipartimento della regione Hauts-de-France. A riportare la notizia, La Depeche: nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio un incendio ha provocato la morte a 8 persone dell’unità familiare residente in un’abitazione nel comune di Charly-sur-Marne.

Il bollettino aggiornato è drammatico: tra le fiamme hanno perso la vita 7 bambini di età compresa tra i 2 e i 14 anni insieme alla madre. Tutte le vittime sono morte per asfissia; l’unico superstite è il padre dei bimbi. Gravemente ustionato, l’uomo, 40 anni è stato prelevato dai vigili del fuoco e trasferito d’urgenza: non è in pericolo di vita.

Stando a quanto si apprende dalle principali fonti giornalistiche locali, all’origine dell’incendio vi è un malfunzionamento dell’asciugatrice situata al piano terra dell’appartamento. A convalidare la ricostruzione della tragedia, il pubblico ministero di Soissons Julien Morino-Ros: l’elettrodomestico avrebbe preso fuoco a causa di un’anomalia.

Francia, incendio distrugge un’intera famiglia: morti 7 bambini e la madre

L’informazione trova conferma nei principali media internazionali. L’incendio ha distrutto un’intera famiglia del comune di Charly-sur-Marne, nella parte settentrionale dell’Esagono. La deflagrazione è scoppiata nella notte tra domenica e lunedì mentre le fiamme sono state domate nelle prime ore del mattino di questo 6 febbraio.

L’esplosione è scoppiata mentre la famiglia dormiva: la chiamata dei vicini è arrivata ai soccorsi alle ore 00:49. Tra le vittime si contano 7 bambini, i figli della coppia: cinque bambine e due bimbi, quattro provenienti da un precedente matrimonio, morti tra le fiamme nonostante l’invito del padre a rifugiarsi al secondo piano per proteggersi.

Il denso fumo nero ha invaso il piano alto dell’abitazione, bloccando le tapparelle elettriche delle finestre; una trappola che ha sensibilmente rallentato le manovre di soccorso degli operatori. La complessità dell’operazione ha chiesto la mobilitazione di 80 vigili del fuoco.

Le parole del pubblico ministero in merito sono chiare: la causa dell’incendio è un malfunzionamento dell'”asciugabiancheria al piano terra” della casa. L’alto funzionario ha confermato l’avvio all’inchiesta per ulteriori accertamenti: la tragedia di questo lunedì è stata etichettata come l’incidente domestico più grave degli ultimi 10 anni per il Paese.