Nel ristorante Piazza Duomo di Alba, Enrico Crippa propone un menu che costa quanto uno stipendio: il motivo clamoroso
Nel 2017 si è conquistato il titolo di sesto miglior chef al mondo nella classifica dei 50 Migliori Ristoranti. Piazza Duomo di Alba (Cuneo) è il locale tre stelle Michelin che reca la firma di Enrico Crippa, tra le personalità culinarie più talentuose ed eclettiche del Bel Paese.
Durante il 20esimo episodio di “MasterChef”, Crippa ha presenziato al cooking talent nelle vesti di commissario esterno, dando prova non solo di grande umiltà, ma anche di sfegatato e travolgente amore per la cucina. Ad aver maggiormente ispirato la sua filosofia culinaria – come rivelato dallo chef stesso – sono stati l’amore per i viaggi e le ore interminabili dedicate alla cura del suo orto.
Piazza Duomo, locale simbolo della cucina dello chef, vanta di ben tre stelle Michelin (il maggior riconoscimento che si possa ottenere dalla guida omonima). Tra tutti i menu proposti da Crippa nel suo ristorante, ve n’è uno in particolare che, a giudicare dal prezzo, non manca di ricordarci quanto la cucina di un tristellato sia non solo affascinante, ma soprattutto onerosa in termini economici.
Enrico Crippa, a Piazza Duomo il menu che costa quanto uno stipendio: ecco cosa comprende
Sono numerosi e diametralmente distanti tra loro i menu proposti dallo chef Enrico Crippa, che nel corso dell’ultima puntata di “MasterChef” ha letteralmente stregato i concorrenti attraverso l’umiltà e la generosità con cui ha messo a loro disposizione tutte le proprie competenze.
Nei menu elaborati per il suo ristorante di Alba, il “maestro caleidoscopico del vegetale” ha cercato di trasferire tutta la propria passione per gli ortaggi, da sempre emblema della sua cucina. Tra percorsi culinari con cifre che spaziano dai 290€ ai 500€, ve n’è uno in particolare che non mancherà di lasciarvi a bocca aperta.
Si tratta del percorso “Barolo… Rarità”, in cui, oltre al menu curato in ogni minimo dettaglio da Crippa, si propone anche un abbinamento di sei calici alla scoperta del Barolo e delle sue più pregiate rarità. Rarità che, per essere gustate, prevedono una spesa che ammonta alla spaventosa cifra di 1000€.
Un prezzo del genere, a primo impatto, potrebbe apparirvi a dir poco eccessivo. Occorre, tuttavia, tenere sempre a mente che si tratta del ristorante di un tristellato, e che il menu è comprensivo di abbinamento cibo-vino. Una chicca, quest’ultima, che paghereste a prezzi tutt’altro che inferiori all’interno di qualunque ristorante con tre stelle Michelin.