Dieta e salute, la regola da seguire alla lettera per ridurre drasticamente la possibilità di contrarre tumori: cambierà la tua vita da cima a fondo
Seguire uno stile di vita sano è l’obiettivo che ciascuno di noi dovrebbe inseguire al fine di ridurre il rischio di incappare in problematiche e disturbi a livello di salute. In questo, come sostiene la stragrande maggioranza degli esperti, la dieta mediterranea è di gran lunga l’alleato migliore.
Ovviamente, la quantità di carboidrati, proteine, grassi e fibre che gli individui sono tenuti a rispettare quotidianamente varia a seconda delle esigenze specifiche di ciascuno. Attività motoria praticata, eventuali allergie o intolleranze, tempo a disposizione per la preparazione dei pasti sono solamente alcuni dei fattori che possono arrivare ad incidere drasticamente sulla nostra routine.
Come riferito dagli esperti della Fondazione Umberto Veronesi, tuttavia, vi sarebbe una semplicissima regola da rispettare che, se praticata con assiduità, consentirebbe di monitorare efficacemente la qualità e quantità del cibo che introduciamo. Questa regola, laddove venisse seguita alla lettera, apporterebbe dei benefici a dir poco incredibili per la salute dell’organismo.
Dieta e salute, la regola per contrastare la comparsa di tumori: devi applicarla ogni giorno
Come riuscire ad assicurare al corpo tutti i macro e micronutrienti di cui necessita nelle corrette proporzioni? Sono gli esperti della Fondazione Umberto Veronesi a far luce sul controverso rapporto tra stile alimentare e salute.
Nel contributo in questione, in modo particolare, si fa leva sulla regola del “piatto sano” proposta dalla Harvard School of Public Health. Si tratta, nello specifico, di un modello di comportamento alimentare che affonda le radici proprio su quella tipologia di dieta che, da secoli, si presenta come un caposaldo della corretta nutrizione: la dieta mediterranea.
Il “piatto sano”, spiegano gli studiosi che hanno lavorato alla ricerca, è un piatto ripartito in tre porzioni: 1/2 di verdura e frutta, 1/4 di proteine e 1/4 di carboidrati, meglio se derivanti da cereali integrali. Per quel che concerne frutta e verdura, il rapporto indicato dagli esperti è di 2 a 1. Quanto alle proteine, occorrerebbe prediligere quelle fonti proteiche che la Fondazione Umberto Veronesi indica come “sane”, quali pesce, uova e legumi.
Quali sono i vantaggi della regola del piatto sano? Stando alle ricerche condotte in materia, questo modello di comportamento andrebbe a ridurre il rischio di contrarre all’incirca il 30% dei tumori, oltre a produrre benefici in termini di colesterolo, ipertensione e diabete.
Le ragioni per adottare uno stile di vita che si basi sulla regola del piatto sano, dunque, sono molteplici e più che giustificate. Una corretta alimentazione è, innanzitutto e soprattutto, una questione di salute e di rispetto nei confronti del corpo, che dovremmo curare e sostentare al meglio delle nostre possibilità.