Smalto semipermanente sulle unghie: ormai è un must per avere la mano sempre curata. Non sempre è facile toglierlo a casa da soli. Quali sono i metodi più semplici ed efficaci per evitare di fare danni
Smalto semipermanente: un ottimo rimedio per risparmiare tempo
Una bella mano curata è sempre un bel biglietto da visita, ci fa apparire puliti e ordinati. L’ideale sarebbe ritagliarsi un po’ di tempo e fare una bella manicure da un’estetista qualificata. Non sempre però si può avere questa disponibilità. Il tran tran quotidiano ci sottrae spesso momenti preziosi. Inoltre, anche il costo, a lungo andare, può incidere sul budget familiare, soprattutto se si tratta di una pratica che necessita continui ritocchi come l’applicazione dello smalto semipermanente (tra 18 e 30 euro).
Quest’ultimo ha il vantaggio di durare almeno due settimane (anche di più in base alla qualità dei prodotti adoperati); tuttavia, anch’esso a un certo punto dovrà essere rimosso. Molti hanno optato per un’applicazione casalinga. Esistono in commercio molte lampade UV a buon mercato che servono per lo scopo. Bisogna, però, saper fare tutti i passaggi del caso: opacizzare l’unghia togliendo lo strato lipidico su di essa con un buffer, usare base prima e top coat alla fine, sistemare la forma delle unghie con giuste lime…
Come rimuovere lo smalto a casa senza fare danni
Rimuovere lo smalto semipermanente a casa non è certo roba facile. Esso sarà praticamente saldato sulle vostre unghie. Limarlo e basta potrebbe provocare danni come assottigliarle eccessicamente e causare dolore. Sicuramente il primo passaggio consisterà nel togliere con un buffer il primo strato lucido di top coat. Cosa dobbiamo fare in seguito?
Il metodo migliore è quello di comprare un solvente ad hoc, venduto in qualsiasi profumeria, applicarlo con un batuffolo di cotone avvolto nella carta stagnola su ogni unghia, aspettare circa 15 minuti affinché faccia effetto e rimuovere i residui con una fresa. In caso siate sprovvisti di questi strumenti, potrete optare per altri rimedi casalinghi come immergere le mani in acqua calda nella quale avrete aggiunto acetone e tenerle in ammollo almeno 10 minuti oppure applicare semplicemente del dentifricio per un eguale periodo di tempo.
Avete mai provato anche il metodo della lacca? Anche in questo caso la prima cosa da fare è eliminare la parte superficiale del semipermanente con la lima. Stendere poi lo smalto top coat sulle unghie e spruzzate un po’ di lacca per capelli e strofinate con un dischetto di cotone. In questo modo il semipermanente tenderà a dissolversi.