Quali sono le funzionalità che permettono di migliorare l’utilizzo di WhatsApp consentendoci di preservare al meglio la nostra privacy? Vediamole tutte, potrebbero essere davvero utili!
WhatsApp privacy e sicurezza del profilo personale
1 milione e 600mila utenti al mondo usano quotidianamente WhatsApp per mandarsi messaggi simultanei da una parte all’alta del globo, con oltre 65milioni di invii giornalieri tra file (audio, testo, gif, vocali) oltre che di testo scritto. L’app di messaggistica nata nel 2009 oggi è sicuramente la principale utilizzata per praticità di invio, intuitività e anche il fatto della gratuità è un plus non indifferente. Utilizzata inizialmente solo dai privati, oggi sono moltissime anche le aziende ed i lavoratori che l’hanno scelta come strumento aziendale per l’invio rapido di informazioni personali, per questo nel tempo l’app ha iniziato ad evolvere migliorando le proprie funzionalità anche in termini di privacy e sicurezza del profilo personale. Le conosci tutte? Alcune di queste sono davvero importanti e potrebbero migliorare notevolmente la tua user experience.
Come migliorare la sicurezza del proprio profilo WhatsApp: 3 funzioni da conoscere
Sia che si parli di Android che sistema iOS, WhatsApp mette a disposizione delle funzionalità che migliorano notevolmente la sicurezza quotidiana delle informazioni che mettiamo in rete tutti i giorni con la nostra rubrica. In primis, la cosa che andrebbe controllata e sistemata è la funzione “Privacy” che su Android si trova in alto a destra accedendo ai tre puntini verticali sulla schermata (Impostazioni), mentre su iOS da Impostazioni in basso sulla schermata. Qui si possono aggiustare moltissime informazioni come ad esempio “Come non farsi vedere online su WhatsApp” di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo sul sito.
Ovviamente occorre anche andare ad impostare la password di accesso se volete essere sicuri di proteggere completamente il vostro profilo. Da Android seguire i tre punti, poi la voce Impostazioni–>Account–>Blocco con impronta digitale–>timing (se il blocco deve scattare in automatico dopo 1 minuto oppure dopo 30 minuti di inutilizzo del dispositivo). Mentre su iOS si accede prima alla voce Privacy–>Blocco schermo–>Richiedi il Face ID – Touch ID–>Tempo di utilizzo–>Utilizza codice tempo di utilizzo–>crea un Pin di quattro cifre per lo sblocco.
Come fare in modo di non essere aggiunti a gruppi indesiderati? Serva andare – sia per Android che per iOS – sulla voce Privacy–>Gruppi–>scegliere la voce Tutti/I miei contatti/I miei contatti eccetto. A seconda di quello che si sceglie infatti si può dare la possibilità a qualcuno oppure nessuno dei contatti presenti nella nostra rubrica di aggiungerci a gruppi WhatsApp. Facile no?