Da diversi giorni stiamo assistendo ad un allarmismo generale sul web a causa di una fotografia che ritrae strani mostri su una spiaggia in Sudafrica. Il fenomeno è apparso alquanto strano ma ecco che l’esperto svela di cosa si tratta realmente.
Mostri marini avvistati su una spiaggia, è davvero così?
Qualche giorno fa in Sudafrica sono state scattate alcune fotografie decisamente particolari ed allarmistiche, i soggetti, che somigliano a dei ragni marini giganti o dei mostri, hanno attirato l’attenzione del mondo intero. Tanto è stato scritto su questi animali, c’è anche chi ha pensato che fosse un’invasione di alieni e che stesse per venire la fine del pianeta. Ovviamente nulla di tutto ciò è vero!
Per quanto le immagini appaiano fantascientifiche e decisamente cinematografiche la spiaggia di Still Bay non è stata assediata da strani alieni/animali aracnomorfi che si muovono in fila indiana sul bagnasciuga.
L’esperto chiarisce: “Non sono mostri ma Aloe ferox”
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Il divulgatore scientifico Andrea Bonifazi ha fatto chiarezza sulla reale natura di questi stranissimi ragni marini, la spiegazione è stata divulgata sulla sua pagina Scienze Naturali e da quanto si apprende è una colossale fake news.
L’immagine in questione è stata scattata dal fotografo Jan Vorster, in pochissimo tempo ha creato scompiglio diffondendosi in tutto il mondo come presagio di una fine devastante dell’umanità. Dopo alcuni giorni il mistero è stato svelato dallo studioso che ha fatto notare come queste creature, non siano degli alieni: “Queste ‘creature aracnomorfe’ sono state fotografate sulla spiaggia di Still Bay, in Sudafrica – scrive su Instagram – chiaramente non sono ragni, mostri o marziani, basta soffermarsi qualche secondo in più sullo scatto ed anche il più credulone si renderà conto che non c’è nulla di animale“, evidenzia.
Questi esseri quindi sono totalmente innocui, ma cosa dovrebbero essere? Semplicemente delle piante secche! Sono quindi artropodi marini e quindi non dei crostacei o altro. Queste piante sono molto diffuse anche nel Mar Mediterraneo ed è possibile osservarle a pochi mt di profondità. “Sì, sono davvero strani, ma ovviamente totalmente innocui per l’essere umano… così innocui che in molti di noi neppure sapevano che esistessero“, conclude.