Bonus da 150 euro (una tantum): torna l’agevolazione inserita nella Legge di Bilancio approvata il mese scorso. Chi ne ha diritto e come fare per ottenerla
Torna il Bonus da 150 euro (una tantum): a cosa serve
Con l’approvazione in Parlamento nel mese scorso della Legge di Bilancio si è dato avvio anche a una serie di manovre economiche a sostegno dell’economia del Paese. Una di esse è stata “ereditata” dal precedente esecutivo e riguarda il Bonus da 150 euro. Quest’agevolazione è pensata per aiutare le famiglie italiane con basso reddito vessate da una pesante l’inflazione e dall’abbassamento del potere d’acquisto.
Essa, però, è elargita una tantum, ossia solamente una volta escludendo perciò ogni pagamento periodico o continuativo. La domanda per ricevere tale Bonus può essere inviata all’INPS entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Rimangono, quindi, altre tre settimane circa. Scopriamo maggiori informazioni.
Agevolazione da 150 euro, chi ne ha diritto
Il Bonus da 150 euro una tantum non è destinato a tutti ma solo a una determinata fascia della cittadinanza. La domanda, infatti, è riservata per i collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co.), gli assegnisti di ricerca, i dottorandi con borsa di studio, i lavoratori stagionali, gli intermittenti e i lavoratori dello spettacolo.
Inoltre, il reddito complessivo lordo nel periodo d’imposta 2021 non dev’essere superiore a 20mila euro. É possibile inoltrare la propria richiesta on line sul sito ufficiale dell’INPS, accedendo tramite SPID, Carta d’identità elettronica, o Carta Nazionale dei Servizi. In alternativa, i cittadini che soddisfano i requisiti, possono recarsi presso i patronati o avere aiuto tramite call center, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (il servizio è gratuito), oppure al numero 06.164164 da rete mobile (stavolta a pagamento, in base alla tariffa del proprio gestore).
Quando si potrà beneficiare del Bonus? Come già detto, i lavoratori sopra citati, devono inviare la domanda entro il 31 gennaio 2023 se interessati a ricevere l’agevolazione economica una tantum. Per ottenerla, vedranno l’accredito di 150 euro a partire da febbraio 2023.