Irama. Dopo “Ovunque sarai” il cantautore pubblica un altro brano struggente dedicato a una persona che non c’è più. Si riconferma artista dalla grande profondità e dall’immensa delicatezza
Chi è Irama
Filippo Maria Fanti è conosciuto al grande pubblico con il suo nome d’arte: Irama. Il cantautore, nato a Carrara il 20 dicembre 1995, ha esordito nella sezione “Nuove Proposte” della celebre manifestazione canora del Festival di Sanremo nel 2016, durante la 66esima edizione con il singolo “Cosa resterà”. Tuttavia, il boom di popolarità per lui è giunto solamente in seguito quando partecipò e vinse il talent show di Canale 5 “Amici di Maria De Filippi”.
Sul palco dell’Ariston è tornato altre tre volte: nel 2019 con “La ragazza con il cuore di latta”, nel 2021 con il brano “La genesi del tuo colore” e, infine, l’anno scorso con “Ovunque sarai”. Quest’ultimo brano ha raggiunto la quarta posizione in gara. É un canto di dolore e di perdita dedicato a una persona a lui cara e che, purtroppo, non c’è più, ossia la sua amatissima nonna. In lui emerge la speranza di poterla incontrare di nuovo un giorno.
Irama, la tematica tanto cara presente anche in “A L I”
“Ovunque Sarai” è contenuta nel terso album di Irama dal titolo “Il giorno in cui ho smesso di pensare”. Da esso sono stati estratti anche i singoli “5 gocce”, in duetto con Rkomi, e “PamPamPamPamPamPamPamPam”.
“A L I”, invece, fa parte dell’edizione deluxe del medesimo album, rilasciata lo scorso 25 novembre, in cui sono presenti altre due tracce bonus: “Canzoni tristi” (feat. Rose Villain) e “Moonlight”. “A L I” riprende la tematica già affrontata dal cantautore di Carrara, quello dell’ultimo addio a una persona che se n’è andata. Insieme ai sentimenti di struggente malinconia (“E ora che non ho tempo immagino la tua mano stretta che mi afferra e ti porterò negli occhi miei”), l’autore si lascia andare a una promessa, quella di continuare a vivere, a sorridere, a combattere, nonostante le avversità che gli si presenteranno giorno dopo giorno.
“E ballerò, sarò vivo. E sanguinerò se colpito. E mi dimenticherò di ogni livido. E ti abbraccerei, so che lo vorrei” – ripete incessantemente nel ritornello.