Il libro scandalo di Harry apre una voragine enorme nella sua vita. La dichiarazione scandalo di un ex militare mette a rischio tutto
Il principe Harry nelle ultime ore è al centro del dibattito internazionale. Il motivo? Le droghe illecite di cui ha fatto uso ed una serie di meccanismi che ne sono conseguiti che ora vengono a galla e fanno vacillare tutto. La sua autobiografia Spare non è ancora uscita (domani sarà il grande giorno) e le anticipazioni già fanno scalpore.
Oltre che in inglese, il libro sarà pubblicato in spagnolo con il sottotitolo “In the Shadow” e sarà distribuito ben presto in 16 lingue. Già da tempo si parla di libro scandalo e di certo lo sarà. Le questioni legate all’uso di droghe, tra cui la cocaina, sono già abbastanza spinose, soprattutto dopo una rivelazione davvero bollente e adesso potrebbe vacillare anche il visto americano. Ecco tutti i dettagli.
Harry e l’uso di droghe: dettagli e meccanismi
Harry ha lasciato la base militare RAF Wittisham nel Suffolk per sfuggire ai controlli antidroga. È questo quello che si apprende nelle ultime ore da alcune rivelazioni scottanti fatte dall’ex sergente maggiore Mark Wilson, nel 2011 responsabile della disciplina del reggimento, che al Sun ha rivelato di come il duca di Sussex sia tornato a casa, con la sua Audi A3 per “urgenti affari di palazzo” quando in realtà era appena rientrato dopo il matrimonio del fratello William. Il motivo? Evitare i controlli ed i test antidroga a cui tutti i militari sono stati sottoposti. Secondo l’ex militare Harry fu l’unico a saltarli.
Nella sua autobiografia il marito di Maghan Markle ha ammesso di aver fatto uso di sostanze: cocaina ed erba a 17 anni, prima di arruolarsi nell’esercito nel 2005 ed in un secondo momento di “essersi sballato” con la marijuana a seguito del suo primo appuntamento con Meghan.
Il duca di Sussex ammette che non è stato “divertente” ma che grazie alle droghe si è sentito “diverso, e quello era il mio obiettivo principale”. Della questione dell’esercizio non dice nulla e la omette volontariamente. Proprio per queste ragioni, ora il visto americano potrebbe essere a rischio.
Il riferimento è alla domanda: “Hai mai violato alcuna legge relativa al possesso, all’uso o alla distribuzione di droghe illegali?”. Harry ha mentito? Magari no in quanto l’uso delle droghe non è motivo per l’annullamento dell’esta. Se invece ha fornito una dichiarazione falsa allora davvero il suo visto potrebbe essere ritirato.