Valeria Favorito è stata salvata da Fabrizio Frizzi, il gesto del conduttore vivrà in eterno: ecco in che modo.
Chi era Fabrizio Frizzi e com’è morto
Unico, inimitabile, intramontabile, Fabrizio Frizzi, un conduttore ed un uomo buono che ancora oggi, dopo diversi anni dalla sua dipartita viene ricordato dagli amici e dal pubblico italiano con molto affetto. Una carriera iniziata da ragazzo che lo ha visto protagonista di programmi di spicco trasmessi sulle maggiori emittenti nazionali come Rai e Mediaset.
Fabrizio era l’amico di tutti, non solo dei vip e colleghi ma anche degli sconosciuti, delle persone normali, dei suoi fan, che ha sempre trattato con grande amore e rispetto. Dopo un malore ed un ricovero, il famoso conduttore che ha arricchito il mondo della televisione con la sua umanità e magnanimità si è spento il 26 marzo del 2018 presso l’Azienda ospedaliero – universitaria Sant’Andrea a causa di un’aneurisma cerebrale che non gli ha dato scampo.
Il conduttore ha lasciato la figlia Stella e le moglie Carlotta Mantovan ma anche i familiari e gli amici che nel tempo hanno imparato ad amarlo.
La testimonianza di Valeria Favorito…nessuno ne era a conoscenza
Fabrizio aveva un animo gentile, era sempre pronto ad aiutare il prossimo, chi soffriva e chi era in difficoltà. La storia di Valeria Favorito ha commosso l’Italia dal momento che in pochi erano a conoscenza del fatto che il conduttore ha salvato la vita di questa donna ben 2 volte, donandole il suo midollo.
Per questa ragione Valeria, che lavora in banca, studia scienze religiose, ha scritto due libri e fa volontariato, ha voluto ricordare il conduttore buono che nel 2000 e nel 2013 gli ha ridonato. Valeria racconta che sono stati anni molto difficili, ha affrontato la malattia con coraggio grazie anche al suo “fratellone” che l’ha spronata a non arrendersi nonostante le evidenti difficoltà della leucemia.
Valeria è rinata e per questa ragione farà vivere il gesto di Fabrizio Frizzi in eterno, ma in che modo? Il conduttore vivrà nel tempo grazie alla ricerca.
Valeria è una fervida sostenitrice della ricerca, come lo era Fabrizio del resto. Dopo la morte del conduttore è riuscita a raccogliere diversi fondi per sostenere la ricerca scientifica al fine di trovare sempre nuove cure anche sperimentali. Finora è riuscita a destinare ben 5 borse di studio al Centro trapianti di midollo osseo dell’ospedale di Borgo Roma, racimolando un totale di 61mila euro, a questa cifra se ne sono aggiunti altri 5mila per aver accompagnato gli ammalati a Medjugorje e numerosissime attività sociali grazie anche all’Associazione donatori di sangue san Francesco d’Assisi (Asfa), ha devoluto ulteriori mille euro per la ricerca biomedica.