Se stai pensando di provare il brivido dell’avventura con il cibo, evita questi piatti, sono letali e potrebbe finire davvero male.
Le cose strane ci affascinano parecchio, da che mondo è mondo la nostra attrazione verso l’ignoto fa si che ci sia un velo di mistero e desiderio nel proibito. Questa nostra voglia di spingerci oltre i limiti si manifesta in molteplici occasioni, uno sport estremo, un’avventura particolare, un desiderio mistico ed addirittura il cibo.
In diverse parti del mondo, mangiare cose non “consone” alla cultura occidentale è del tutto normale, serpenti – coccodrilli – uova schiuse- insetti – funghi allucinogeni – pesci velenosi e tanto altro ancora, potremmo tranquillamente dire che ogni paese ha una sua caratteristica anche nell’offrire agli altri, non abitanti del posto, uno spettacolo unico da poter ricordare per sempre.
Ecco i piatti più pericolosi al mondo, se stai pensando di assaggiarli ecco i rischi
Fugu: un piatto tipico della cucina giapponese, il Fugu o anche conosciuto come pesce palla, presenta la tetradotossina nel fegato ed è letale per l’uomo. Si può mangiare solo firmando una liberatoria e possono prepararlo dei cuochi che hanno un permesso speciale.
Sannakji: conosciuti anche come polpi vivi. L’animale viene tagliato e servito quando le ventose dei tentacoli sono attive e reagiscono agli impulsi. Mangiando questo piatto, si rischia davvero grosso dal momento che le ventose si attaccano alla gola e potrebbero portare al soffocamento.
Cervello di scimmia: mangiando questo piatto potreste contrarre la malattia di Creutzfeldt-Jakob, che porta alla contrazione involontaria dei muscoli e alla demenza.
Rana toro: sarebbe meglio evitare questo animale, la pelle ha delle tossine fatale per i nostri reni.
Fesikh: preparato secondo un’antica ricetta egiziana di fermentazione, se non si è abituati si rischia un’intossicazione alimentare.
Callista chione: conosciute anche come vongole di sangue al loro interno presentano una moltitudine di batteri che possono portare tifo, epatite, dissenteria.
Casu marzu: conosciuto come formaggio marcio ottenuto da una lunga fermentazione, al suo interno presenta larve di mosca che possono portare a delle conseguenze poco piacevoli per l’intestino.
Hákarl: è la carne di squalo che se non lavorata correttamente durante l’essicazione può provocare seri problemi di intossicazione in quanto presenta una notevole quantità di urea.