Beppe Vessicchio: quest’anno non lo vedremo sul palco del Festival a dirigere l’orchestra. Ecco cosa è successo con la Rai
Manca pochissimo ormai alla partenza della nuova edizione del Festival di Sanremo, la terza sotto la guida di Amadeus, nelle vesti di direttore artistico e conduttore, affiancato quest’anno da Gianni Morandi e da diverse figure femminili che si alterneranno sul palco insieme ai due noti volti, prima tra tutti Chiara Ferragni.
Colui che non ci sarà, invece, nell’edizione 2023 della kermesse è un volto storico dell’Ariston, il maestro Beppe Vessicchio. Quest’anno non sentiremo pronunciare la canonica frase: “Dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio”. Ma perché questa assenza inaspettata? Fa così strano, proprio lui che conta ben 26 presenze e quattro vittorie come direttore d’orchestra. È stato il musicista e arrangiatore a spiegarne i motivi, ma c’è anche dell’altro.
Beppe Vessicchio e l’assenza a Sanremo: c’entra la Rai
“Quest’anno poso la bacchetta” con queste semplici parole Beppe Vessicchio ha annunciato tramite le colonna de La Stampa che non sarà a Sanremo 2023. Lo ha detto in modo ufficiale sottolineando come il suo nome non è legato a nessuna direzione, né dei big e né tantomeno dei giovani. Modi sempre molto pacati i suoi che spiegano come non frequentando più gli ambienti discografici non è capitata nessuna collaborazione.
Secondo l’opinionista Viviana Bazzani le cose, però, sarebbero andate in modo diverso. La donna infatti ha spiegato che è stata la Rai a dare uno stop a Vessicchio. Il motivo? La richiesta da parte del musicista del pagamento dei diritti di sigle e di gingle scritte da lui ed usate dalla tv di Stato, prima tra tutte quella de “La prova del cuoco”. Ecco allora che davanti a questa richiesta, a detta della Bazzani, lo studio legale della Rai “ha dato uno stop momentaneo” al noto e amato musicista.
Lo stesso Maestro ha raccontato di non abbandonare del tutto Sanremo. Proprio lui, infatti, curerà un podcast nel quale intervisterà i cantanti in gara. Parliamo di “Italians do Hits Better” prodotto da Amazon Music che ha voluto creare una sorta di interscambio tra i big in gara che si racconteranno a Vessicchio e lui che, invece, condividerà con loro i suoi momenti più belli sul palco, con aneddoti e ricordi delle sue 26 partecipazioni. Insomma, non è Sanremo senza il grande Maestro e anche se non lo vedremo sul palco, il suo nome resta legato alla kermesse.