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Il procuratore capo Maurizio de Lucia e l’aggiunto Paolo Guido, insieme ai Ros, stanno vagliando i dati a disposizione per indagare sul coinvolgimento delle ex amanti di Matteo Messina Denaro. Al momento si è a conoscenza di almeno tre di queste donne. Una si è presentata spontaneamente nella caserma dei carabinieri denunciando di aver frequentato il boss, ignara della sua identità.
Un’altra è Maria Mesi e proprio in queste ore è stata perquisita la sua abitazione a Baghera. Sia lei che suo fratello Francesco sono stati indagati già in passato per aver favorito la latitanza del capo mafia. La donna fu arrestata nel giugno del 2000 mentre il fratello patteggiò la pena. La Masi era intestataria di un contratto di affitto in una casa in cui Messina Denaro viveva ad Aspra, nel palermitano.
26enne si toglie la vita gettandosi sotto un treno
Nella stazione di Mestrino un ragazzo di 26 anni ha perso la vita sulle rotaie del treno. E’ il terzo suicidio che avviene in quella stazione, nelle ultime settimane. Non sono chiari i motivi del folle gesto ma gli uomini della Polfer hanno trovato nel marsupio del giovane una lettera rivolta ai suoi genitori.
All’interno di essa non erano spiegati i motivi per i quali ha deciso di togliersi la vita ma ha lasciato informazioni per contattare la sua famiglia dopo il gesto estremo.
Nicolò Zaniolo inseguito da un gruppo di ultras
Nicolò Zaniolo non è stato perdonato dai tifosi della Roma che si sono presentati sotto casa sua, a mezzanotte dopo la partita degli uomini di Mourinho contro il Napoli. Il calciatore, classe ’99, si è rifiutato di vestire la maglia giallorossa, chiedendo di essere ceduto pur non avendo ricevuto nessuna offerta. Il calo della sue prestazioni ha fatto scendere in picchiata l’interesse delle squadre nei suoi riguardi ma probabilmente la mancanza di lealtà nei confronti di una società che l’ha fatto sbocciare come calciatore e lo ha atteso nella convalescenza in seguito ai due crociati rotti, non è stata perdonata nono solo dai tifosi della Roma ma ha lasciato interdetti anche gli altri club, scettici nel fare un’offerta allettante. Ora Zaniolo, che ha tradito la fiducia di Mourinho e ha bloccato il mercato dei Friedkin, è rimasto senza squadra almeno fino a giugno. Ciò non toglie che il gesto degli ultras nn sia lecito, tanto che il ligure si è preso un brutto spavento e ha contattato la polizia perché inseguito, dopo un appostamento di una quindicina di persone, sotto la sua villa di Casal Palocco sita in via Eutidemo Di Chio, 29: ora la polizia è a lavoro per identificarli.
Momento no per il giocatore della Roma che ormai ha rotto completamente con la società e non aspetta altro che una chiamata che possa avviare un trasferimento e sollevarlo da questa situazione irreparabile.
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