X Factor 7, vinse Michele Bravi. Ma ricordate chi arrivò al secondo posto?

X Factor 7. Ad aggiudicarsi la vittoria fu Michele Bravi e la sua carriera esplose. Ricordate, però, chi arrivò in seconda posizione? Si tratta di un gruppo

Il vincitore di X Factor 7, un vero fuoriclasse

La settima edizione di X Factor andò in onda durante gli ultimi mesi del 2013. A condurre la gara fu scelto uno dei presentatori più amati dal pubblico dei giovani, l’energico Alessandro Cattelan. A salire sullo scranno della giuria, invace, abbiamo ritrovato Simona Ventura (Gruppi Vocali), Elio (Over 25) e Morgan (Uomini dai 16 ai 24 anni). Ulteriore prestigio, insieme a un’aria d’internazionalità, fu conferito dalla pop star Mika (Donne dai 16 ai 24 anni), innamoratosi da quel momento in poi del nostro Paese tanto da parlare oggi un perfetto italiano.

A trionfare durante al contest musicale fu il giovanissimo cantautore umbro Michele Bravi. É stato notato da Tiziano Ferro che l’ha preso sotto la sua ala protettrice. Da lì in poi la sua carriera è decollata. Ha lavorato con numeri uno del panorama musicale nostrano; ha partecipato per ben due volte al Festival di Sanremo con i brani “Il diario degli errori” e l’ “Inverno dei fiori”. 

Chi arrivò in seconda posizione?

Vi ricordate chi si aggiudicò la medaglia d’argento a X Factor 7? Si tratta di un Gruppo Vocale, quindi facente parte della squada di Simona Ventura. Si tratta degli Ape Escape. La formazione originale era composta da tre membri: Matteo D’Acunto, Antonio Pagano e Tony D’Alessio.

Il gruppo, sfortunatamente, non ha avuto lunga vita dopo la popolarità raggiunta grazia al telent show. A parlarne è stato Tony D’Alessio che ha trovato, invece, grande fortuna dopo l’adozione in una grande rock band italiana, il Banco del Mutuo Soccorso. La loro storia si è chiusa non senza polemiche: “Dopo il successo di X Factor avrei voluto lavorare un altro paio d’anni sfruttando la visibilità che stavamo ottenendo, ma all’interno del gruppo c’era chi la pensava diversamente e me l’ha fatto capire anche se con modi discutibili” – ha detto il rocker. “Proprio alla luce di queste scelte trovo paradossale che quella stessa gente continui a speculare sul mio nome e su quello del gruppo”.

Il Banco del Mutuo Soccorso ha, invece, una storia salda che parte addirittura ne 1968. Tony D’Alessio è entrato a farne parte nel 2016 insieme al bassista Marco Capozi e al batterista Augusto Zanonzini.