Tutto sulla malattia di Gianluca Valli, come sta oggi il capo delegazione degli Azzurri?

Il capo delegazione della Nazionale combatte da cinque anni con un terribile tumore al pancreas. Due giorni fa ha però deciso di sospendere la sua attività professionale per dedicarsi alle cure: come sta oggi Valli?

di Arianna Babetto

16 Dicembre 2022

Gianluca Valli lascia il calcio: “Lunga trattativa con i medici”

Aveva confessato per la prima volta di stare male al suo pubblico affezionato circa cinque anni fa, quando ha svelato di aver scoperto un tumore maligno al pancreas. L’ex calciatore attaccante di Sampdoria e Juventus, oggi capo delegazione degli Azzurri accanto a Mancini, due giorni fa ha però spiegato alla stampa di aver deciso consapevolmente, in accordo con lo staff medico, di prendersi una pausa dal lavoro per dedicarsi con maggiore intensità alle cure.

“Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”. Ha svelato Gianluca Valli. Tanti i messaggi di auguri che gli sono arrivati nelle scorse ore per dargli coraggio e supporto, come quelli di Fedez e Calderoli.

Caratteristiche della neoplasia di Valli, tutto sulla malattia

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Nonostante il riserbo sulle sue condizioni di salute, l’impegno calcistico di Valli sul fronte lavorativo è sempre stato alto. Nelle ultime settimane però probabilmente anche i medici hanno spinto per cercare di intensificare le cure mediche per consentirgli di debellare la malattia che lo ha colpito nel 2017 e che non gli dà tregua. Il 58enne quindi non sarà presente neppure durante le prossime competizioni della sua Nazionale Azzurra per le qualificazioni all’Europeo 2024.

Il tumore al pancreas è quello che ancora oggi è il più difficile da scoprire, se non in fase acuta, e quindi anche più ostico da curare nei pazienti colpiti. Sono sempre di più in effetti i soggetti colpiti, si parla di circa 13mila persone affette ogni anno solo in Italia. Serve quindi fare prevenzione e monitorare la propria salute fisica costantemente. Come suggerisce anche la Fondazione Nadia Valsecchi, associazione no profit impegnata nell’assistenza dei malati oncologici.

Il pancreas è una ghiandola molto importante che si trova nell’addome ed assolve a due funzioni principali. La prima è produrre gli ormoni insulina e glucagone, la seconda produrre gli enzimi necessari per la digestione degli alimenti assunti.

Tra i campanelli d’allarme a cui serve prestare attenzione sicuramente l’insorgenza anomala di alcune caratteristiche e sintomatologie: perdita di peso a appetito, dolori acuti al petto e alla schiena, colore giallo della pelle, prurito, spossatezza. Ovviamente anche la storia clinica familiare alle spalle di ognuno fa la differenza, e soprattutto se ci sono casi precedenti riscontrati è sempre meglio rivolgersi ad un medico per dei controlli periodici.