Si è consumata a Natale una tragedia immane che ha visto prima scomparire un ventenne, per poi apprendere l’epilogo più doloroso. Cos’è successo, retroscena da brivido.
Il Natale è per antonomasia una delle feste più attese dell’anno. Una ricorrenza nel segno dell’amore e della gioia. Ma così non è stato per una famiglia di un ventenne che ha visto trasformare le feste in una tragedia.
Ventenne scompare a Natale: cos’è successo
Originaria del Minnesota, la famiglia che ha visto scomparire il figlio ventenne è quella dei Musser. A Natale ha assistito, purtroppo, all’incubo più grande. Non solo prima ha visto sparire il figlio nel nulla, ma poi ha dovuto fare i conti con un tragico epilogo che ha gettati tutti i parenti nel dolore più grande.
La tragedia si è verificato a Stillwater dove la famiglia stava trascorrendo felicemente il Natale. Tutti riuniti, non mancava all’appello il giovane di casa, George. 20 anni, è uscito un attimo e da lì è scattato il peggio: di lui non se ne ha più avuto traccia. Scomparso nel nulla, i parenti nell’ansia hanno chiamato subito la polizia. Gli agenti si sono messi in pista per trovare il ragazzo: l’ultima volta che è stato visto si trovava in un bar della zona.
20enne scompare nel nulla a Natale: poi la tragica scoperta
25 dicembre da brivido per una famiglia del Minnesota. Il figlio 20enne è scomparso nel nulla durante i festeggiamenti di Natale. Per tutta la notte e poi anche il 26, le forze dell’ordine si sono mosse in modo incessante per trovare il ragazzo sparito in un circostante misteriose.
Intorno alle 19 di ieri sera, la ricerca è finita nel peggiore dei modi: il corpo di George Musser è stato ritrovato a Baytown Township privo di vita. Una notizia terribile che ha distrutto la sua famiglia.
Le forze dell’ordine nell’immediato hanno aperto un fascicolo per indagare sul caso. Un testimone ha raccontato di averlo visto intorno all’una di notte: si tratta di un suo amico con cui avrebbe parlato, per poi assentarsi per andare in bagno. Da quel momento di lui nemmeno l’ombra. Vicino alla zona è stata trovata la sua auto parcheggiata, le sue chiavi e il suo portafoglio. Quella tremenda sera del 25 George indossava un berretto nero, ma non aveva la giacca nonostante il freddo polare.