Sbiancamento denti, i rimedi “fai da te” da usare con parsimonia: alcuni di questi rischiano di creare danni permanenti al tuo smalto
Di Vanessa Zagaglia
6 dicembre 2022
Denti più bianchi: come fare?
Quante volte, pur di avere denti più bianchi, ci siamo appellati ai peggiori rimedi “fai da te” che abbiamo reperito tramite internet? Nonostante vi siano alcuni trucchetti assolutamente innocui per l’organismo – quali il diffuso utilizzo della salvia -, altri rimedi, all’opposto, possono rappresentare una seria minaccia per lo smalto dentale.
In modo particolare, siamo certi che la maggior parte di voi tende a servirsi di un ingrediente largamente impiegato in casa per la realizzazione di collutori o di dentifrici “naturali”. Il problema, tuttavia, è che quasi nessuno conosce gli effettivi rischi associati all’utilizzo di questo ingrediente: cerchiamo di analizzarli insieme.
Sbiancare i denti col bicarbonato? Attenzione ai rischi
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Oltre alla comunissima salvia da strofinare direttamente sui denti, un ulteriore rimedio casalingo per eliminare macchie indesiderate consiste proprio nell’utilizzo del bicarbonato. Ingrediente comunissimo e di facile reperibilità, quel che la stragrande maggioranza delle persone tende a fare è adoperarlo per creare un vero e proprio collutorio naturale.
In alternativa, il bicarbonato viene miscelato con altri ingredienti (in genere acqua, succo di limone e olio di oliva) per la realizzazione di una pasta dentifricio “fai da te”. Coloro che utilizzano il bicarbonato con assiduità, tuttavia, non conoscono minimamente gli effetti dannosi che questa sostanza può arrivare a procurare.
L’azione del bicarbonato, pur sbiancante, è infatti parecchio aggressiva nei confronti dello smalto dentale, che viene corroso e danneggiato irrimediabilmente. In aggiunta, la sua attività di alterazione del pH orale va ad incidere negativamente sulla flora batterica stessa.
In virtù di ciò, vi consigliamo di prestare bene attenzione alla frequenza con cui utilizzate il bicarbonato per lo sbiancamento dei vostri denti. Potreste, ad esempio, considerare di adoperare il collutorio a base di bicarbonato ogni 10/15 giorni, e non oltre.