Stava accompagnando i ragazzi dell’oratorio quando è caduto in dirupo ed è morto davanti a loro. La storia di Stefano, aveva 26 anni
di Elisa Longo
9 Dicembre 2022
L’incidente avvenuto l’8 Dicembre: chi era Stefano Ronchi
Una tragedia in alta quota. E’ accaduto sul Monte Coltignone, a pochi chilometri da Lecco dove un ragazzo, che accompagnava un gruppo di giovani, è precipitato in un burrone profondo 150 metri. Si tratta di Stefano Ronchi, di 26 anni, che accompagnava due ragazzi dell’oratorio in cui faceva volontariato in una gita in montagna. L’incidente, avvenuto l’8 Dicembre, è avvenuto a seguito di una perdita di equilibrio di Stefano. Probabilmente è inciampato, cadendo nel vuoto e ha perso l’equilibrio. L’impatto è stato devastante e il ragazzo è morto sul colpo davanti agli occhi increduli dei ragazzi dell’orario.
Il sentiero percorso era per principianti, Stefano sarebbe inciampato
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Stefano Ronchi era in cammino insieme ai due ragazzi dell’oratorio. Insieme stavano percorrendo un sentiero nel bosco. Il ragazzo era molto apprezzato per la buona volontà che metteva nel suo lavoro di volontario in oratorio. Di notte era pasticcere e il pomeriggio dell’8 Dicembre aveva organizzato un’escursione con altri giovanissimi parrocchiani. Il percorso “Belvedere” è considerato semplice e adatto proprio per l’assenza di pendii e difficoltà anche per i principianti. Stefano aveva ai piedi semplici scarpe da ginnastica quando è inciampato ed è precipitato nel vuoto, cadendo in un burrone profondo 150 metri. I soccorritori di Areu e dell’eliambulanza di Como hanno aiutato i volontari del Soccorso alpino accorsi sul luogo dell’incidente.
Secondo quanto riporta Leggo, sarebbero stati proprio gli altri escursionisti a dare l’allarme. Sono iniziate le operazioni di soccorso che hanno recuperato il corpo di Stefano, oramai senza vita. I ragazzi dell’oratorio che erano con lui sono rimasti senza parole e sconvolti dall’accaduto. Come riporta FanPage, hanno dichiarato: “È successo tutto in fretta, in pochi secondi… stavamo tornando indietro per pranzare insieme al ristorante, è caduto, lo abbiamo visto scivolare e poi sparire oltre il ciglio del burrone”. Un colpo per la vita della parrocchia che ora prepara la veglia di preghiera in sua memoria.