L’allenatore ed ex calciatore serbo era tra coloro che hanno portato la bara di Mihajlovic: le sue parole sono toccanti
di Elisa Longo
27 Dicembre 2022
Il legame di Stankovic con Mihajlovic: amicizia indissolubile
Era un’amicizia sincera quella tra Mihajlovic e Dejan Stankovic, allenatore di calcio, ex calciatore serbo di ruolo centrocampista, tecnico della Sampdoria. Nella sua carriera, Stankovic ha vinto sei campionati italiani, cinquye Coppe Italia, sei Supercoppe italiane, e numerosi altri premi internazionali. Il suo legame con l’allenatore del Bologna era sincero e duraturo negli anni. Stankovic era presente ai funerali di Mihajlovic a Roma, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. Ha portato la bara in spalla insieme al tecnico Roberto Mancini. In un’intervista al Secolo XIX, l’attuale tecnico della Sampdoria però ha rivelato di essere particolarmente triste per la perdita dell’amico e compagno.
Cosa ha detto l’ex calciatore serbo su Mihajlovic in un’intervista
Mihajlovic per Stankovic era un amico sincero, un connazionale. Arrivato alla Lazio da giovanissimo atleta aveva visto crescere la sua carriera proprio sotto la sua direzione. Anche con la maglia dell’Inter i due erano stati vicino. Stankovic era proprio lì, al funerale di Mihajlovic, a portare la bara fuori dalla chiesa insieme a Roberto Mancini. In un’intervista al Secolo XIX l’attuale tecnico della Sampdoria ha usato parole drammatiche e di commozione: la sua morte avrebbe procurato a Stankovic un “vuoto immenso”, che difficilmente si potrà colmare.
Stankovic si è detto dispiaciuto e rattristato dalla perdita dell’amico. “La morte di Sinisa mi ha tolto tutte la parole. Sento dentro un immenso vuoto che non ho mai conosciuto prima”, ha affermato come riporta Leggo. Stankovic ha poi riferito una grande verità: il fatto di essere ancora giovane e avere la famiglia intorno a lui, tutti i suoi cari. Ma la perdita di Mihajlovic diventa insostenibile per lui: “Mi rimane la memoria e il grande orgoglio di avere fatto parte della sua vita”, ha riferito. E la tristezza di una perdita così grande si vede nelle foto scattate durante la celebrazione funebre: anche quando porta la bara in spalla, Stankovic si appoggia leggermente con la testa all’ex calciatore, in segno di rispetto.