Olio extravergine d’oliva. Siete sicuri di riconoscere il migliore quando andate a fare la spesa? Altroconsumo ha condotto una ricerca per noi. Non basta guardare solo il prezzo
Altroconsumo: la ricerca condotta dalla rinomata assoziazione
Mai come quest’anno andare a fare la spesa è stato un tormento. I prezzi sono schizzati alle stelle a causa della scarsità delle materie prime dovuta al conflitto internazionale tra Russia e Ucraina. Gli ultimi mesi sono stati una “caccia” al supermercato più conveniente, quello che proponeva le offerte più vantaggiose. Spesso, però, ciò ha comportato un’inevitabile calo della qualità. Ma se c’è qualcosa a cui noi italiani non sappiamo rinunciare è proprio l’alto livello dei prodotti che portiamo in tavola.
A maggior ragione se si parla del re della nostra cucina tradizionale, il “sovrano” indiscusso della dieta mediterranea: l’olio extravergine di oliva. Siete sicuri di saper scegliere il migliore nel momento dell’acquisto? Non vi fate ingannare. Non sempre un prezzo maggiore garantisce caratteristiche eccelse. Anzi! Secondo Altroconsumo, l’organizzazione leader nella tutela dei consumatori, ha condotto una ricerca che ha portato sul podio un prodotto veramente economico. Scopriamo qual è.
Olio extravergine d’oliva: i parametri scelti per stabilire il migliore
Altroconsumo ha preso diversi parametri per stabilire il miglior olio d’oliva extravergine in commercio.
- Etichetta: quanto sono esaurienti e facili da individuare le informazioni obbligatorie per legge? Ci riferiamo a data di produzione, le modalità d’uso del prodotto, modalità di accesso al servizio clienti.
- Acidità: direttamente proporzionale alle condizioni delle olive usate. Più sono imperfette, più l’acidità aumenta.
- Numero di perossidi: ovvero lo stato di ossidazione dell’olio.
- Analisi spettrofotometrica nell’UV: la misura l’assorbimento dei raggi ultravioletti dà indicazioni sullo stato di conservazione dell’olio.
- Determinazione degli alchil esteri etilici degli acidi grassi: serve a conoscere la qualità delle olive di partenza.
- Ulteriori analisi chimiche: necessarie per scoprire se l’olio extravergine sia stato miscelato con altri oli.
- Pesticidi: si è ricercata la presenza di circa 80 sostanze diverse.
- Valutazione organolettica: eseguita da panel di assaggiatori esperti per verificare le caratteristiche dell’olio extravergine, tramite la vista, l’olfatto e il gusto.
Risultato? Il migliore in termini assoluti è l’olio Monini Bios con un punteggio di 78 (prezzo 11,12 €/l). Il miglior acquisto (ossia che ha un buon rapporto qualità / prezzo) è l’olio Desantis classico con un punteggio di 71 e un prezzo di 4,43 €/l.