Tra gli espositori della Fiera della piccola e media editoria, alla Nuvola di Roma, le mappe concettuali del progetto Paesaggi di Parole
di Elisa Longo
8 Dicembre 2022
Passeggiare per la Fiera Più libri più liberi non è solo un modo per conoscere nuove realtà e nuovi modi di raccontare l’esistente. La Fiera più attesa nella capitale sbarca nuovamente nel polo monumentale della Nuvola dell’Eur, costruita per volontà dell’architetto Massimiliano Fuksas. Per il secondo anno Più libri più liberi aprirà al pubblico gli spazi dell’Auditorium della Nuvola, che ospitano eventi con importanti personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’informazione. Il padiglione è un ricco salone di espositori e case editrici. Colpisce all’occhio ed è immediatamente impattante l’incontro con le mappe concettuali di un progetto che va oltre le parole, oltre la letteratura. Si chiama Paesaggi di Parole e per Yeslifemagazine ne abbiamo parlato con Massimo Bertoldi.
Gli articoli più letti di oggi
Uccide la moglie a bottigliate poi chiama i Carabinieri. Arrestato il marito
Chiara, la 23 enne morta in un incidente: indagato il conducente
Strage di famiglia. Prima di Erika e Omar LEI fece di peggio: nemmeno il cane fu risparmiato
Casamicciola, trovato ultimo corpo travolto dalla frana: è una donna
Paesaggi di Parole è un opificio, un laboratorio, di creatività che sviluppa in modo maniacale mappe tematiche, temporali, mentali, concettuali, spaziando tra una vocazione didattico-divulgativa e una ricerca grafica funzionale all’esposizione di un tema. Le opere di Paesaggi di Parole rappresentano il tentativo riuscito di trasporre su supporti fisici, le mappe cognitive, cioè le immagini che la nostra mente raccoglie e utilizza per archiviare le conoscenze. Sono mappe che rappresentano graficamente dei concetti ma anche racconti storici, passaggi ed evoluzioni.
“La mappa concettuale è più complessa della linea cronologia. Qui per esempio la frammentazione che l’arte ha subìto dopo l’impressionismo”, ha affermato Bertoldi. ” L’idea era di guardare cento anni di storia sotto una lente di ingrandimento, come se fosse materia organica. Qui infatti vediamo dei nuclei e di mitocondri che girano intorno al nucleo, si è voluto riprodurre identificato 14 nuclei fondamentali tra cui il cubismo, il futurismo, l’astrattismo l’espressionismo e intorno a questi nuclei si sono create 137 correnti senza cui non sarebbero nate altre correnti di pensiero”.
“Facendo questo lavoro – continua – mi sono accorto che stavo costruendo delle mappe cognitive. Una mappa cognitiva è un modello che ognuno di noi utilizza, inconsciamente o meno, per acquisire, codificare, memorizzare e archiviare le informazioni e le conoscenze spaziali.”. Per un’idea regalo originale è possibile acquistare allo stand “Libri da appendere – mappe concettuali” la storia della mitologia greca.
Luciana Littizzetto in tv nonostante gli strascichi della malattia. L'accoglienza riservatale da Fabio Fazio non…
"Che Tempo Che Fa", Fabio Fazio mette in difficoltà Ed Sheeran con un'osservazione arguta e…
Al Coachella 2023 tantissimi volti dello spettacolo e della moda italiani: anche Clotilde Esposito, star…
Viene a galla un retroscena inaspettato su Charlene di Monaco. La reale monegasca starebbe vivendo…
Test visivo della vecchia e della giovane, l'immagine che vedi per prima è in grado…
Massimo Giletti e la chiusura inaspettata del suo programma: un nome sempre sopra la righe…