Famiglia da record: numeri da capogiro per un uomo che ha scelto ben 12 mogli, oggi tutte al suo fianco. Ora però qualcosa deve cambiare
In Italia e in altri Paesi Occidentali partono gli appelli per la natalità. I conti non tornano, nascono sempre meno bambini ed i numeri sulle nascite si abbassano a dismisura. Non in tutte le parti del mondo però succede la stessa cosa e c’è addirittura chi ha dovuto dire stop ai figli per questioni economiche.
È la storia di Musa Hasahya, un uomo di 67 anni, poligamo, che ha totalizzato una cifra record per la sua famiglia: 102 figli e 568 nipoti. Per lui 12 mogli ed un piccolo esercito al suo seguito. Ha raccontato la sua storia al Sun e ha lasciato tutti senza parole. Ecco qual è stato il suo appello.
Famiglia da record: ecco la storia di Musa Hasahya
Siamo in Uganda e la storia di Musa Hasahya ha fatto il giro del mondo. Il contadino racconta di una famiglia eccezionale, che si è allargata sempre di più fino a metterlo però in difficoltà. L’uomo al giornale inglese, che per primo ha raccontato la sua storia, ha rivelato di aver sposato ben 12 donne che oggi vivono tutte con lui arrivando alla cifra spropositata di 102 figli e 568 nipoti.
I figli del 67enne hanno un’età compresa tra i 6 e i 51 anni e vivono tutti con lui nella sua grande fattoria nella quale c’è posto anche per tutte le sue 12 mogli. Per lui è più facile tenerle d’occhio e far in modo che non scappino con altri uomini del villaggio, ha precisato. Perché tutte queste donne nella sua vita? Perché un uomo, dice Musa Hasahya non può “essere soddisfatto di una sola donna”.
Ora però l’uomo si trova in grandi difficoltà e non ce la fa a mantenere e sfamare tutti. La situazione finanziaria non è delle migliori, e così ha chiesto a tutte le sue mogli, tra cui la più giovane già madre di 11 figli, di correre ai ripari: usare gli anticoncezionali. Una decisione non appoggiata da tutti e molto controversa. In Africa, infatti, l’uso degli anticoncezionali è considerato come segno di trasgressione e promiscuità oltre il matrimonio.