Il kickboxer Andrew Tate faceva mostra su Twitter delle auto sportive altamente inquinanti. La risposta di Greta Thumber è diventata virale
di Elisa Longo
29 Dicembre 2022
Greta Thumberg indignata del comportamento dell’atleta
Greta continua a battersi per le battaglie contro il climate change e la crisi climatica ma a farle la beffa sono proprio i più ricchi della Terra. Si tratta del caso che ha spopolato su Twitter dove Greta Thumberg ha avuto un acceso dibattito e risposte a tono con Andrew Tate, atleta di kickboxing anglo-americano. Tate è un appassionato collezionista di auto sportive e di lusso e ad alte emissioni di inquinamento. Con il tweet, Tate ha indirizzato proprio la sua messa in scena verso Greta Thumberg scrivendo “Ciao Greta, ho 33 automobili. Questo è solo l’inizio. Mandami la tua email così che io possa inviarti la lista completa della mia collezione e ti possa spedire le loro rispettive enormi emissioni”, ha scritto il kickboxer. Il tweet ha ottenuto 2,6 milioni di like e ha fatto il giro del mondo ma Greta non si è tenuta nel rispondere a tono.
La risposta su Twitter diventa virale: “Mandami una mail a …”
Hello @GretaThunberg
I have 33 cars.
My Bugatti has a w16 8.0L quad turbo.
My TWO Ferrari 812 competizione have 6.5L v12s.
This is just the start.
Please provide your email address so I can send a complete list of my car collection and their respective enormous emissions. pic.twitter.com/ehhOBDQyYU
— Andrew Tate (@Cobratate) December 27, 2022
Greta Thumberg, impegnata nella lotta al cambiamento climatico non si è fatta parlare dietro e ha risposto subito al campione anglo-americano. “Sì per favore illuminami, mandami una email a energiadelpenepiccolo@fattiunavita.com” ha scritto la giovanissima Thumberg. Il suo tweet ha ricevuto oltre 100 milioni di visualizzazioni e milioni di like. Andrew Tate, colpito e offeso dal post imbarazzante ha poi risposto con un video in cui ha tentato di colpire la femminilità della giovane attivista.
L’atleta avrebbe quindi risposto con un video che simula una macchinazione alla Matrix in cui viene offesa la femminilità della giovane attivista svedese. Non è la prima volta che Greta Thumberg abbia a che fare con l’irriverenza di persone come Tate che si vantano delle emissioni di scarico dei propri beni di lusso.