Cosa cambia con la nuova Legge di Bilancio legata alla detrazione del 50% delle spese avute per l’acquisto di arredi della casa? Vediamo subito chi ne può approfittare.
Tra i bonus prorogati nel 2023 con la nuova Legge di Bilancio del Governo, non ci sono solo il superbonus 110, bonus internet, assegno unico per le famiglie, c’è anche quello relativo ai mobili ed elettrodomestici per cui persiste la detrazione del 50% della spesa sostenuta nel momento dell’acquisto. La novità saliente di queste ore è che il limite di spesa per il prossimo anno non sarà più fissato a 5mila euro ma sollevato a 8mila euro, in controtendenza rispetto a quanto dichiarato durante le settimane passate. Detto ciò, chi ne può usufruire?
Bonus mobili e arredi: a chi spetta?
Come si legge sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, “Il limite massimo di spesa (10mila euro, nrd) riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio”.
Grazie all’ultimo emendamento alla Manovra che è stato approvato in commissione Bilancio, la soglia di spesa detraibile è passata a 8mila euro su una spesa totale di 10mila. Può usufruire di tale agevolazione “ogni soggetto che ha svolto interventi di recupero del patrimonio edilizio e che usufruisce del bonus ristrutturazioni“.
Ricordiamo che serve svolgere ogni pagamento tramite bonifico, carta di credito o debito e serve in ogni caso fornire una documentazione che provi il pagamento dell’arredo tramite scontrino fiscale o fattura. Come tempistiche il bonus mobili si applica su tutti gli acquisti fatti dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2024.
Il bonus mobili si può associare anche ad un altro bonus di 150 euro per l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo energetico come frigorifero, asciugatrice, lavatrice, lavastoviglie e forno. L’unica clausola da rispettare è che si rottami nel contempo un altro prodotto che abbia almeno dieci anni di vita. Ecco la tipologia di elettrodomestici che si possono scegliere da inserire in casa:
- Forno di classe non inferiore alla A;
- Lavatrice, lavasciugatrice e lavastoviglie di classe non inferiore alle E;
- Frigorifero e congelatore di classe non inferiore alla F.