Suor Cristina Scuccia, per quale motivo ha lasciato gli abiti da monaca? Parla la sorella che l’ha incontrata: “ecco la vera ragione”
Di Vanessa Zagaglia
29 novembre 2022
Non ha mancato di creare scompiglio l’annuncio di Suor Cristina, che dopo ben quindici anni al servizio di Dio ha deciso di rinunciare agli abiti da monaca per intraprendere una nuova vita. La fede, che la cantante ha confermato essere ancora viva nel suo cuore, sarebbe arrivata a condizionare – in termini spesso soffocanti – la vita dell’ex vincitrice di “The Voice”.
La scelta della suora più famosa d’Italia, ovviamente, ha ricevuto critiche e plausi da ogni parte. In modo particolare, una “sorella” altrettanto famosa non ha mancato di dire la sua rispetto alla decisione presa dalla Scuccia. Si tratta di Suor Paola, membro dell’ordine delle Suore scolastiche francescane di Cristo Re, che ai microfoni di “Oggi è un altro giorno” ha fatto luce sulla vicenda che vede protagonista proprio Suor Cristina.
Parla Suor Paola: il vero motivo che avrebbe spinto Suor Cristina Scuccia a lasciare il convento
Paola D’Auria, la suora resasi celebre per essere un’accanita tifosa della Lazio, ha confidato ai microfoni di Serena Bortone di aver incontrato Suor Cristina una sola volta, fuori dall’Ospedale Bambin Gesù di Roma. All’epoca, come rivelato dall’ospite di “Oggi è un altro giorno”, la Scuccia stava assaporando la popolarità che, dopo la vittoria a “The Voice”, l’aveva travolta come un fiume in piena.
Proprio quest’improvviso accendersi dei riflettori sulla cantante sarebbe, a detta di Suor Paola, la vera causa dell’allontanamento della Scuccia da Dio. La D’Auria, che ha appoggiato in pieno la decisione di Cristina di abbandonare l’abito monastico, l’ha commentata con termini alquanto chiari.
“Noi suore abbiamo il dono di donare agli altri” – ha esordito Suor Paola, prima di andare al nocciolo della questione – “Probabilmente si è accorta di non essere più in grado di donare. Quando la luce si riflette su di te, non riesci più a trasmetterla agli altri“.
La crescente popolarità e l’attenzione mediatica che, all’epoca, investirono Suor Cristina, col tempo l’avrebbero portata a sperimentare un progressivo (ma irrefrenabile) allontanamento da Dio. Di fronte ad una situazione di questo genere, l’abbandono dell’abito da suora non poteva che configurarsi come l’unica scelta possibile.
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