Bevi poca acqua? Il modo per ingannare il tuo cervello c’è, ed è più semplice del previsto: comincia tutto dalla tavola, è sorprendente!
Non riuscire a rispettare la giusta quantità d’acqua quotidiana è un dilemma che affligge molti. Se in estate rinfrescarsi con un abbondante bicchiere d’acqua viene quasi naturale, con l’arrivo del freddo la nostra necessità di bere comincia man mano a diminuire.
Gli esperti, d’altra parte, consigliano di assicurare al corpo perlomeno 1,5/2 litri di acqua al giorno. Un traguardo che per molti risulta utopistico, nonostante bevande quali tè e tisane calde, durante l’inverno, possano indubbiamente contribuire al raggiungimento della soglia imposta dai nutrizionisti.
Vi sono, parallelamente, una serie di accorgimenti facilissimi da adottare che – udite udite – partono proprio dalla tavola! Se iniziaste a porre attenzione al cibo di cui vi nutrite ogni giorno potreste avere risultati a dir poco strabilianti in termini di introito di liquidi. Scopriamo insieme cosa potreste iniziare a migliorare già a partire da oggi…
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Bevi poca acqua? Inganna il cervello con questo semplice trucco: comincia dalla tavola
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Ingannare il tuo cervello non ti sarà mai apparso così semplice come con questo trucchetto. Forse non tutti sanno che la stragrande maggioranza dei cibi che introduciamo, specie quando si tratta di frutta e verdura, sono composti prevalentemente da acqua.
Attuando scelte corrette in termini di alimentazione, in modo particolare, potreste migliorare l’idratazione del vostro corpo in men che non si dica. Vi sono determinati tipi di frutta e di verdura, infatti, che contengono più acqua rispetto ad altri, e che trovate elencati di seguito.
Come riporta la Fondazione Umberto Veronesi, cetrioli, lattuga e ravanelli sono, nell’ordine, tre tipologie di verdura che contengono rispettivamente il 96,5, 95,6 e 95,6% d’acqua (calcolata su 100 grammi di prodotto). A seguire cocomero e zucca gialla, il cui apporto corrisponde al 95,3 e 94,6% d’acqua. Da non tralasciare i pomodori, che sono indicativamente composti per il 94% da acqua, e le zucchine crude, la cui quantità si assesta al 93,6%.
La possibilità di attuare scelte intelligenti a partire dalla tavola, dunque, non è assolutamente da sottovalutare quando si tratta di salute. Bastano pochissimi cambiamenti quotidiani per ottenere grandi risultati nel lungo periodo.