I tuoi consumi di gas stanno toccando cifre esorbitanti? Il trucchetto semplicissimo per risparmiare tempo (e soldi nel portafoglio)
Di Vanessa Zagaglia
30 novembre 2022
La frustrazione, nelle case di parecchi italiani, comincia a farsi sentire. Nonostante la stragrande maggioranza delle famiglie adotti comportamenti virtuosi ed abbia già messo in pratica una serie di accorgimenti per risparmiare su luce e gas, gli sforzi, per quanto utili, non sembrano mai essere abbastanza.
D’altra parte, la cucina è uno degli ambienti più sfruttati della casa, nonché indispensabile per il sostentamento di tutti i membri della famiglia. Come fare, dunque, per risparmiare sul consumo del gas senza rinunciare alla cottura dei cibi?
La soluzione potrebbe essere quella di sfruttare un metodo di cottura antichissimo attraverso il quale andreste ad adoperare un solo fornello per cuocere non una, ma ben due pietanze. Come fare? Ve lo sveliamo di seguito.
La cottura a bagnomaria è uno dei più antichi metodi adoperati nell’ambiente culinario. Il calore sprigionato dall’acqua portata a bollore, pur non direttamente a contatto con la pietanza da cucinare, è spesso la chiave di volta per procedimenti quali lo scioglimento del cioccolato, del burro, o la semplice realizzazione di marmellate.
Quello che non immaginate, tuttavia, è che questo metodo può tornarvi utile nel caso in cui i vostri consumi di gas, considerati i rincari del periodo, abbiano toccato cifre esorbitanti. Per sfruttare al massimo i vantaggi di questa tecnica, il procedimento da seguire è più semplice del previsto.
Pensate, ad esempio, alla fase di cottura della pasta. Genericamente, il tempo che impiegate per cuocere la maggior parte dei formati di pasta si aggira attorno ai 10 minuti. Dopo aver buttato la pasta, non vi rimarrà che appoggiare un piatto della giusta grandezza proprio sopra la pentola in cui state cuocendo i vostri spaghetti o le vostre penne, così da adoperare il calore sprigionato da essa per la cottura di altre pietanze.
Ovviamente, il tempo di cottura dell’alimento posto sul piatto dovrà essere calibrato sulla base di quello della pasta. Potreste, ad esempio, cuocere delle fettine di petto di pollo, arista di maiale o tacchino semplicemente appoggiandole sul piatto (rivestito con un foglio di carta da forno) e coprendole con un coperchio.
Trascorsi 5 minuti, vi basterà girarle dall’altro lato per ultimare la cottura; nel mentre, la pasta continuerà a cuocersi all’interno della pentola sottostante. Un solo fornello, dunque, per due cotture con cui risparmiereste gas e soldi nel portafoglio.
LEGGI ANCHE —> Poca frutta? Il trucco facile e veloce per inserirla nella tua dieta: non potrai resistere!
Luciana Littizzetto in tv nonostante gli strascichi della malattia. L'accoglienza riservatale da Fabio Fazio non…
"Che Tempo Che Fa", Fabio Fazio mette in difficoltà Ed Sheeran con un'osservazione arguta e…
Al Coachella 2023 tantissimi volti dello spettacolo e della moda italiani: anche Clotilde Esposito, star…
Viene a galla un retroscena inaspettato su Charlene di Monaco. La reale monegasca starebbe vivendo…
Test visivo della vecchia e della giovane, l'immagine che vedi per prima è in grado…
Massimo Giletti e la chiusura inaspettata del suo programma: un nome sempre sopra la righe…