Continua a creare scalpore il caso di molestie imputato a Memo Remigi. Intervistato dal Corriere della Sera ribadisce le sue scuse e fa mea culpa davanti a tutti. Dopo 50 anni di carriera è stato licenziato dalla Rai
Nella puntata del 21 ottobre 2022 del programma di Rai Uno “Oggi è un altro giorno” le telecamere hanno ripreso un fatto disdicevole che ancora adesso suscita sdegno. Ci stiamo riferendo alla molestia subita in diretta da Jessica Morlacchi, abbracciata da Memo Remigi, il quale ha fatto scivolare impunemente la mano sul fondoschiena della donna.
Il gesto inequivocabile ha provocato immediatamente la reazione della dirigenza della tv di Stato che ha licenziato il cantante classe 1938. Egli è stato raggiunto dalla redazione del Corriere della Sera e ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla faccenda. Ha ammesso la gravità delle sua azioni, ribadendo però che i suoi intenti fossero goliardici.
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Memo Remigi chiede ancora scusa a Jessica Morlacchi. Le sue parole: “Non mi aspettavo una reazione del genere”
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Memo Remigi si dice mortificato per quanto accaduto a “Oggi è un altro giorno”, in diretta su Rai Uno. Alle pagine del Corriere della Sera ribadisce di essere consapevole di quanto fosse sbagliato il suo gesto. Non può far altro che chiedere perdono; in primis alla vittima delle sue azioni, Jessica Morlacchi, poi alla conduttrice del programma, Serena Bortone, e all’azienda Rai per la quale lavorava.
Tuttavia, Remigi ha detto: “Non mi aspettavo una reazione del genere e soprattutto con queste modalità. Non sapevo di aver creato disagio a Jessica. Nel mio animo era uno scherzo tra amici cari quali eravamo. Altrimenti mi sarei immediatamente scusato”.
Secondo il cantante, se il gesto non fosse stato colto dalle telecamere non si sarebbe alzato nessun polverone. Ha poi continuato: “Mi chiedo come è stato possibile che una persona come me, che per decenni ha rappresentato il garbo e l’eleganza, in un minuto sia diventato un mostro”.
Non si è sentito di chiamare direttamente Jessica Morlacchi ma le ha fatto pubbliche scuse. Allo stesso tempo, però, si è risentito di non aver ricevuto una telefonata da Serena Bortone.
La gogna mediatica che lo ha investito lo fa temere principalmente per la sua famiglia: “Penso a mio figlio, ai miei nipoti. Si rischia di distruggere una persona”. Guarda comunque al futuro; ha dichiarato che continuerà a scrivere musica e sta scrivendo un libro.