David Bisson oggi è un uomo di 52 anni. Nella sua infanzia ha subito atroci abusi da sua madre. L’unica colpa è stata quella di essere un figlio indesiderato. La sua storia è carica di dolore
David Bisson è nato il 29 maggio 1970 ad Angers, città francese nota per essere stata la culla degli Angioini. Bisson oggi è un uomo di 52 anni ma la sua storia è carica di dolore e disperazione. Quando era solo un bambino ha subito abusi e violenza da parte di sua madre Françoise.
Non si conosce l’identità del padre biologico. La donna lo ha rifiutato fin dalla più tenera età. Appena nato, lo affidò alle cura di una tata in Normandia. Lo riprese con sè solo quando aveva due anni. Andarono a vivere a a Neuilly-sur-Marne. Françoise nel frattempo si era rifatta una vita con un altro uomo che divenne suo marito, Claude Chevet. I due ebbero un figlio insieme, Laurent, trattato come un principe. Al contrario di David, invece, che subiva angherie inaudite.
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David Bisson ha scritto un libro per raccontare le violenze subite durante l’infanzia dal titolo “L’enfant derriere la porte” (Il bambino dietro la porta). Nel testo racconta di come sua madre Françoise non lo chiamasse mai per nome ma si riferisse a lui semplicemente come “l’altro” o “l’altro idiota”.
La donna, inoltre, lo costringeva a mangiare cibo per animali, lo teneva rinchiuso e incatenato a dei tubi, lo forzava a nutrirsi del suo stesso vomito quando stava male. Inoltre, David non aveva un proprio letto; era costretto a dormire corridoio, non veniva curata la sua igiene e veniva vestito solo con maglietta, mutande o qualche vestito dismesso del fratellastro.
Veniva spesso picchiato, le sue mani vennero immerse in acqua bollente causandogli gravi ustioni. Veniva rinchiuso dentro un armadio al buio per ore e ore. Quando Françoise non era a casa, a volte, Claude e Laurent lo lasciavano uscire, senza però mai intervenire veramente per salvare il bambino.
David tentò la fuga due volte. La prima (1981) si gettò dalla finestra del secondo piano: cadde rovinosamente, rimanendo in ospedale per circa un mese. La seconda, invece, avvenne nelle stesse modalità il 16 agosto 1982. La madre si dimenticò di chiudere a chiave l’armadio. David riuscì a rimanere illeso.
Si rifugiò in un giardino vicino e raccontò a coloro che lo ritrovarono la sua triste storia. Françoise Bisson, 36 anni, venne incriminata per sequestro di persona, maltrattamenti e aggressione intenzionale. Il marito Claude Chevet, 33 anni, fu incriminato per omessa assistenza a persona in pericolo. La condanna fu di 7 anni di reclusione.
Nonostante i soprusi subiti, David Bisson desiderò rinnovare i legami con i suoi aguzzini. La madre continuò imperterrita a rifiutarlo fino alla sua morte, senza mai rivelare al figlio il motivo dei suoi gesti e l’identità del padre naturale.
Negli anni ’90 David Bisson ha conosciuto una donna di nome Guylaine, anche lei ex vittima di abusi. Hanno costruito insieme una nuova vita e nel 20o0 sono diventati genitori di un bambino di nome Guylaine.