Indossati solo nelle stagioni più fredde, i piumini non sempre profumano come un tempo. Odore di chiuso o altri cattivi odori sono un rischio per ogni capo di abbigliamento stagionale. A seguire il trucco per profumare al meglio i vestiti.
di Carolina D’Elia
26/11/2022
Come ogni altro capo di abbigliamento invernale, piumini e cappotti si indossano solo in determinati mesi dell’anno. La vestibilità stagionale tipica di tali indumenti è, però, spesso sinonimo di cattivi odori o altre spiacevoli sorprese. Odore di chiuso, polvere e restringimento dei tessuti sono problemi che accomunano la maggior parte degli armadi maschili e femminili.
Con la festività natalizia alle porte, l’inverno è ormai pronto a bussare nelle case di tutti, accompagnando il calore delle feste con il giusto gelo delle temperature. Tornata ufficialmente la stagione dei piumini, scopriamo qual è il miglior metodo per profumare nuovamente questi indumenti per indossarli come nuovi.
Inutile negarlo: i piumini sono essenziali per proteggersi da forti raffiche di vento e violente tempeste di pioggia o neve. Capo di abbigliamento indispensabile per la stagione in arrivo, non sempre il suo profumo rispecchia le aspettative. Il cattivo odore, specialmente l’odore di chiuso, avvolge ogni veste stagionale riposta nell’armadio e abbandonata durante la bella stagione.
La buona custodia dell’indumento non è sufficiente a preservare l’odore di pulito: seppur conservati con cura e attenzione, i piumini sono soliti emanare cattivi odori. Le motivazioni sono molteplici:
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Prima di lavare i piumini è bene sempre leggere e rispettare alla lettera le indicazioni riportate nell’etichetta del prodotto per prevenire spiacevoli sorprese, come infeltrimento o restringimento dei tessuti.
Capo di abbigliamento imbottito, il piumino presenta una struttura e composizione delicata. Pertanto, la prima osservazione da fare prima del lavaggio è controllare le tasche dell’indumento e svuotare il contenuto. In seguito rimuovere residui di terra e polvere con l’aiuto di una spazzola apposita.
Infine, il lavaggio in lavatrice, meglio a a mano per un risultato più delicato. Evitare candeggina e detersivi aggressivi. Lavare con acqua tiepida e lasciare riposare nel composto liquido con bicarbonato di sodio (4 cucchiai) e aceto (un bicchiere). Aggiungere del succo di limone o qualche goccia di olio essenziale di limone per uno straordinario profumo di pulito.
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