A “Storie italiane” è stato mandato in onda il funerale di Franco Gatti che si è svolto la mattina del 20 ottobre alle 11,30 presso la chiesa di San Siro a Genova
A “Storie italiane” non sono mancate le lacrime e qualche minuto di silenzio, alla conduttrice Eleonora Daniele e gli ospiti in studio non uscivano le parole per la tristezza dovuta all’addio di Franco Gatti, storico componente del gruppo Ricchi e Poveri che è morto all’età di 80 anni.
Dal giorno della sua scomparsa, la presentatrice di Rai 1 ha dedicato delle parti del programma al suo amico, ricordando i momenti speciali passati insieme e le tappe più salienti della sua vita privata e professionale. Franco Gatti, da tutti conosciuto come baffo, ha lasciato il segno ed oggi lascia un vuoto che soltanto la sua musica potrà colmare.
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“Storie italiane”, l’ultimo saluto a Franco Gatti.
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Un applauso sentito e di cuore da parte di tutti i fan, amici e parenti che hanno voluto salutare per l’ultima volta il grande Franco Gatti, il componente storico dei Ricchi e Poveri che con la sua bravura e il suo modo di fare ha conquistato milioni di italiani che oggi lo piangono. Nell’ultima settimana non aveva voglia di vedere nessuno, non riusciva più a comunicare ma nonostante questo ha rivolto le sue ultime parole alla moglie e alla figlia pregandole di restare unite. Nel finale della cerimonia è stata scelta una canzone di Elvis che l’artista ama follemente e considerava il suo idolo.
“Noi ci stringiamo attorno a tutta la famiglia – ha affermato Eleonora Daniele in diretta con uno degli inviati a Genova – era un padre straordinario, un amico incredibile. Aveva un rapporto meraviglioso con la moglie e la figlia alle quali mando un grande abbraccio”.
La conduttrice non ha potuto fare a meno di elogiarlo, sottolineando che Franco è stato un uomo empatico, sempre pronto ad aiutare il prossimo e grato alla vita nonostante quest’ultima l’abbia messo alla prova più di una volta. Il cantante ha perso un figlio di ventitré anni nel 2013.
Al funerale era presente anche Pupo, amico e collega dell’artista che in collegamento a “Storie italiane” ha ricordato il defunto come una persona d’oro, un uomo leggero e divertente, dall’animo buono. “Ricordare Franco è come ricordare una delle parti migliori del nostro lavoro”. Così ha affermato il vip.
Con Franco Gatti se ne va una parte importante della musica italiana, i Ricchi e Poveri sono stati uno dei gruppi più amati dal pubblico a livello nazionale e internazionale. Sarà perché ti amo, Se mi innamoro, Mamma mia, Che sarà, questi sono solo alcune dei brani che hanno fatto la storia e che continueranno ad emozionare e a far ballare e cantare tutti, generazione dopo generazione.
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