Risparmiare sul riscaldamento, il decalogo di Enea per abbassare la bolletta

Vuoi sapere come risparmiare sul riscaldamento? Segui tutti i consigli lanciati da Enea e vedrai che non ci saranno sprechi

Ottobre si sta rivelando un mese particolarmente caldo per la stagione. Ormai i cambiamenti climatici stanno portando sconvolgimenti ovunque ma questo caldo anomalo, in pieno autunno, ha un solo fattore positivo: ci permette di risparmiare sul riscaldamento.

Un toccasana per quest’anno che ci troviamo a vivere una vera e propria crisi energetica. Se fa più caldo evitiamo di accendere i riscaldamenti e così la bolletta non si gonfia. Ma in vista dell’arrivo delle temperature più fredde, Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha lanciato un vero e proprio decalogo che aiuta ad abbassare la bolletta in inverno. Cosa fare? Ecco tutte le dritte.

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Risparmiare sul riscaldamento, tutti i consigli di Enea

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Risparmia e anche parecchio grazie a piccoli accorgimenti da fare in casa. È così che Enea invita tutti gli italiani a fare attenzione a tante piccole cose, in cambio un bel risparmio sulla bolletta per risparmiare sul riscaldamento.

Secondo l’Agenzia è sempre necessario eseguire la manutenzione degli impianti in quanto se usati regolarmente vanno incontro all’usura È importante che non presentino incrostazioni e calcare per il buon funzionamento, oltre al fatto che chi trascura la manutenzione può ricevere una sanzione da 500 euro in su.

Altra accortezza alla quale badare è la temperatura degli ambienti: non è necessario avere stanze super calde. Bastano 19 gradi per stare bene e risparmiare fino al 10% sui consumi. E sull’accensione oltre che alla temperatura c’è da regolare anche l’ora di accensione. Le nuove regole emanate dal Governo proprio per contenere i consumi prevedono la riduzione di un’ora. Ecco perché ogni cittadino deve controllare la zona climatica in cui si trova e verificare le fasce di accensione.

Molto importante è poi il contenimento del calore per evitare la dispersione. Meglio chiudere tutte le finestre e le persiane la notte. Tende molto spesse aiutano anche a contenere il calore. E sulla stessa scia va il consiglio sul ricambio dell’aria. Sì a tenere porte e finestre aperte ogni tanto per rinnovare l’aria, ma non in modo esagerato. Bastano pochi minuti.

Indispensabile, infine, il posizionamento dei termosifoni. Non devono mai avere ostacoli nei paraggi come mobili, tende o altro in quanto bloccano la diffusione del calore. Tra muro e termosifone sarebbe opportuno sistemare dei pannelli riflettenti, basta anche un foglio di carta stagnola per ridurre lea dispersione del calore.