Muore carbonizzato dopo un frontale, gravi le condizioni dell’altro uomo

Un ragazzo di 19 anni è morto carbonizzato dopo aver fatto un incidente in provincia di Treviso nel pomeriggio del 13 ottobre

È morto all’età di diciannove anni Antonio Funes a causa di un incidente avvenuto nel pomeriggio del 13 ottobre a Fossalunga di Vedelago, in provincia di Treviso. Il giovane sarebbe stato alla guida di un’auto ed ha fatto un frontale con un furgoncino. Successivamente la macchina è andata in fiamme.

Lo scontro si è verificato vicino ad un noto ristorante della zona e sarebbero stati i presenti ad aver testimoniato i dettagli della vicenda: un rogo si è acceso subito dopo l’incidente ed ha carbonizzato il diciannovenne.

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Non c’è stato nulla da fare per Antonio Fures, il diciannovenne morto tra le fiamme alla guida dell’auto che si è scontrata contro un furgoncino. Per l’altro automobilista, invece, ci sarebbe ancora qualche speranza. L’uomo ha 75 anni ed è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Treviso dove è stato ricoverato ed è in prognosi riservata. Avrebbe riportato delle ferite gravi ed attualmente è in pericolo di vita.

Sono in corso le indagini e gli agenti di polizia stanno lavorando per capire nel dettaglio le dinamiche dell’incidente. Le fiamme sarebbero state fermate dai soccorritori che sono arrivati sul posto immediatamente. Un testimone avrebbe raccontato, così riporta Gamegurus.it: “Ho sentito il botto dell’incidente mentre ero in bici. E subito dopo ho visto il fumo alzarsi e sono corso lì. Ma ho visto che il giovane era morto sul colpo. Non c’era più niente da fare”.

Antonio Funes aveva da poco iniziato l’università, dopo aver terminato il liceo artistico di Treviso. Aveva perso il papà qualche anno fa ed era cresciuto con la mamma che adesso piange la sua morte.

Attorno alla signora e agli altri cari, ci sono gli amici di sempre, coloro che avrebbero voluto realizzare tanti progetti e sogni insieme al diciannovenne.