Lavoro, si va verso la settimana corta: giorno di riposo extra. La proposta

In atto un importante cambiamento in fatto di orari al lavoro: si potrebbe stare un’ora in più in ufficio, ma in cambio avere un giorno di riposo extra a scelta. La trasformazione arriva da una nota realtà italiana.

Uscire più tardi dall’ufficio per avere un giorno in più di riposo extra. Questa la misura al centro dell’attenzione in questi giorni in Italia, con cui si attuerebbe un cambiamento importante in fatto di lavoro.

Restando lo stipendio invariato, la settimana lavorativa si accorcerebbe così mentre si allungherebbe il tempo libero dei lavoratori. Se l’esperimento ha avuto successo nel Regno Unito, è il turno del Bel Paese dove una nota realtà si sta attivando per applicare questo nuovo regime.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE > 40 anni dopo Ritorno al Futuro: l’abbraccio tra Loyd e Micheal J Fox commuove il web

Lavoro si avvicina la settimana corta: come funziona

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE > Elisabetta Gregoraci, segreto svelato: è lui il nuovo compagno – FOTO

A proporre il cambio orario, introducendo la settimana corta, è la Banca Intesa San Paolo. Sulla scia di quanto si sta facendo nel Regno Unito, desidera introdurre una settimana lavorativa di 4 giorni e un riposo di 3.

La Banca, gestita dal Gruppo alla cui guida c’è Carlo Messina, sta mettendo sul tavolo le trattative per concretizzare questo cambiamento nell’intento di rendere più contenti i lavoratori, ma al contempo far sì che siano più produttivi visto che potrebbero riposarsi di più.

L’orario di lavoro passerebbe così dalle 37 ore e mezza attuali alle 36. Per mercoledì prossimo, 12 settembre, è prevista una riunione con il gruppo e i sindacati per rendere concreto questo progetto che ha riscontrato in generale molti consensi.

In Inghilterra già 70 aziende stanno applicando la settimana corta, raggiungendo grandi risultati, come lo stesso è accaduto in Spagna e Belgio.

Tutto questo fa sì che si vada in contro al benessere dei lavoratori: sempre più in luce il fatto di come per essere produttivi non sia necessario lavorare per ore e ore. Meglio fare meno, ma di maggior qualità: il sovra lavoro può sfociare, infatti, in criticità come il burnout, facendo sentire oppressi e in ansia.

INTERVISTA A RO’HARA, il nuovo singolo che anticipa l’Ep. A YesLife: “Emotivo, fragile, potente” IL VIDEO